Napoli-Juve Stabia 3-0, Spalletti: «Grazie tifosi»

Finisce 3-0 l'amichevole tra Napoli e Juve Stabia al Maradona davanti a 30.000 spettatori. Il test con le vespe ha rappresentato l'occasione per presentare al pubblico accorso allo stadio i nuovi acquisti. Uno dietro l'altro sono sfilati i rinforzi di questa estate ma il boato più forte è stato per Kvaratskhelia e Raspadori che sono stati gli ultimi ad entrare in campo. Il tecnico dei partenopei Luciano Spalletti ha approfittato di questa partita per schierare i nuovi acquisti e un paio della vecchia guardia come Politano ed Elmas.

Il macedone ha vestito la fascia di capitano. Sugli spalti c'era tanto entusiasmo ma nel primo tempo la Juve Stabia ha tenuto bene. Raspadori ha provato qualche tiro da fuori che è stato parato. Le due squadre sono andata al riposo sullo 0-0. Nella ripresa sono usciti Elmas e Politano che hanno lasciato spazio a Gaetano e Zerbin. Si comincia a pressare le vespe e su un tiro dalla distanza Ndombele trova il gol del vantaggio (57'). Spalletti dà spazio a molti giovani della Primavera tra cui Ambrosino che all'81' raddoppia dopo aver ricevuto un ottimo pallone in profondità. A chiudere i conti al 90' ci pensa Zerbin con un tiro a giro preciso. Subito dopo arriva il fischio finale tra gli applausi del Maradona.

«Una serata straordinaria che testimonia la passione e l'amore dei tifosi del Napoli» il commento di Luciano Spalletti. «Ringrazio il nostro pubblico per essersi stretto attorno a noi e per il calore che ci hanno trasmesso. E' una atmosfera che ci deve dare la spinta per ripagare tutto questo amore. È stato un test impegnativo. La Juve Stabia ha fatto una bellissima figura, è una squadra che sta bene in campo e faccio i complimenti a Leo Colucci, un tecnico molto preparato» ha detto Spalletti, che ha parlato anche dei nuovi arrivati.

«Raspadori ha fatto vedere il suo marchio di fabbrica che è quello di occupare la trequarti. Lo stesso Cholito ha avuto un buonissimo impatto. E poi chiaramente Ndombele ha rimarcato il talento che possiede segnando quel gol. È stato un buon allenamento per tutti, eravamo soprattutto alla ricerca delle distanze tra quelli che avevano giocato insieme di meno. Le indicazioni sono positive ma bisogna lavorare ancora come è logico. Domenica avremo un match molto difficile a Firenze contro una squadra che l'anno scorso ci ha messo sempre in difficoltà. Sarà un'altra prova di crescita per noi».