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14 Settembre 2022 - 08:00
NAPOLI. L’appetito Champions vien mangiando. E allora perché non riprovare a vincere dopo lo straordinario successo di mercoledì scorso al Maradona contro il Liverpool. Stasera il Napoli è di scena a Glasgow. Di fronte ci sono i Rangers che all’esordio le hanno prese di santa ragione dall’Ajax (4-0). Ma nell’Europa che conta ogni partita fa storia a se. Inutile illudersi che sarà tutto facile solo perché otto giorni fa c’è stata la prestazione perfetta con i Reds. In campo internazionale nulla è scritto. Può accadere di tutto. Ed è per questo che Luciano Spalletti ripropone la squadra tipo. Ci può essere qualche cambio ma non si fanno rivoluzioni.
Certo, domenica c’è il bigmatch con il Milan al Meazza ma ci si deve concentrare su una partita alla volta. E quindi testa ai Rangers. Che sono bravi a sfruttare molto il fattore campo. Gli esperti Champions dicono che bisogna gestire i primi quindici minuti delle sfide internazionali e poi si capisce se ci sono le possibilità per vincere. Il Napoli, comunque, arriva in Scozia con un bigliettino da visita importante. Chi ha rivisto la partita con il Liverpool sa cosa può succedere. Di Lorenzo e compagni arrivano da una settimana perfetta visto che hanno incassato ben nove punti tra campionato ed Europa. Contro lo Spezia il gol all’89’ di Giacomino Raspadori ha evitato una vigilia Champions deprimente. Ora, però, bisogna sfruttare il momento, viaggiare sull’onda dell’entusiasmo perché un altro successo avvicinerebbe il Napoli alla qualificazione agli ottavi di finale. E sarebbe un primo grande traguardo per Spallettone.
LA FORMAZIONE. Sono tutti curiosi di capire come funziona l’attacco azzurro senza Osimhen in Europa. Contro il Liverpool l’ingresso in campo di Simeone non ha fatto registrare nessun calo. Anzi, il Cholito ha anche segnato tenendo alta la concentrazione dei difensori inglesi. L’argentino è pronto a prendersi questa responsabilità cercando anche di mettere un altro sigillo in questa competizione che sognava da bambino. A sinistra del reparto offensivo non pu mancare Kvara. Il georgiano ha fatto vedere i sorci verdi i suoi dirimpettai dei Reds e stessa cosa vuole fare anche stasera. Dall’altra parte c’è Politano. Con Lozano influenzato il romano si vive una altra notte di emozioni provando anche ad essere determinante. A centrocampo il motore è quello solito. Impossibile fare a meno di Anguissa, Lobotka e Zielinski. Stanno vivendo un momento magico e due su tre sono andati già in rete in questa Champions. La difesa deve stare molta attenta. Anche se i Rangers sono rimasti a secco con l’Ajax non vuol dire che rimangono a guardare. L’unico dubbio riguarda la fascia sinistra. Da capire se torna titolare Olivera o se ci si affida all’esperienza di Mario Rui. Per il resto spazio a Di Lorenzo, Rrahmani e Kim. Tra i pali un sicuro Meret non si discute.
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