Mazzocchi, dall’operazione al sogno Napoli

Il sogno Napoli c’è e non può essere un intervento al ginocchio ad infrangerlo. Pasquale Mazzocchi stamattina si operare al legamento collaterale mediale e purtroppo i tempi di recupero si allungano. Se il problema fosse stato meno grave del previsto forse già per gennaio il ragazzo di Barra avrebbe potuto vestire la maglia azzurra. Sì perché a Spalletti piace molto l’attuale terzino destro della Salernitana. Potrebbe tranquillamente essere il sostituto ideale per Di Lorenzo sulla corsia destra. Ha caratteristiche importanti e soprattutto conosce bene il mestiere avendo sudato tanto per arrivare a certi livelli. Purtroppo, però, si è messa in mezzo la sfortuna che l’ha costretto a fermarsi per un infortunio. Ma tornerà più forte di prima e forse a giugno prossimo potrebbe finalmente giocare con la squadra del cuore. Lui che partendo dal Carioca del Centro Ester Barra ha dovuto girare l’Italia prima di approdare nel massimo capionato grazie alla casacca granata della Salernitana. Ha sofferto nelle categorie minori ma poi ha avuto il giusto premio di conoscere il grande calcio e anche la Nazionale.

LA TRATTATIVA. Prima di conoscere l’esito del problema al ginocchio e dei tempi di recupero che si allungano, Giuntoli ha parlato spesso con il collega De Sanctis. L’ex portiere azzurro e oggi uomo mercato del presidente Iervolino ha dato la massima disponibilità per trattare. Il ds partenopeo ne ha parlato con De Laurentiis che gli ha dato l’ok per un eventuale acquisto. Il valore del cartellino del terzino di Barra si aggira intorno ai dieci milioni di euro. Cifra abbordabile che sarebbe potuta essere investita anche subito. Ma come detto non ci sono le premesse visto che oggi il ragazzo si opera a Roma sperando che possa bruciare i tempi per un recupero veloce. Di certo Mazzocchi sarebbe onorato di poter giocare nel suo stadio che oggi si chiama Maradona. Sarebbe una bella storia napoletana per un ragazzo che da piccolo per aiutare la famiglia consegnava le spese del fruttivendolo. Sarebbe il primo tifoso della sua squadra del cuore e sicuramente in campo sarebbe ancora più carico per difendere i colori della città dove è nato. Oggi, comunque, si sottopone ad un intervento e sicuramente si concentrerà sul recupero per provare a tornare il prima possibile in campo.