Tutte le novità
11 Gennaio 2023 - 16:39
 
									Massima severità nella sanzione dei comportamenti violenti e impropri e nella prevenzione, fino alla possibilità di vietare le trasferte dei tifosi. Dopo gli scontri tra ultras di Napoli e Roma, protagonisti di tafferugli sull'A1 in Toscana, è quanto ha raccomandato il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi agli ''organismi preposti'', secondo quanto apprende l'Adnkronos da fonti presenti alla riunione al Viminale con il ministro dello Sport, Andrea Abodi, il numero uno della Figc Gabriele Gravina e il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini. A disporre il divieto delle trasferte per gli incontri di calcio considerati a rischio dall'osservatorio sono prefetti.
Le decisioni saranno prese in base alle valutazioni di rischio emesse dall'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, organismo interistituzionale del Dipartimento di P. Al vaglio, dopo gli scontri avvenuti sull'A1 domenica scorsa, tra l'altro la partita prevista per il venerdì sera tra Napoli e Juventus.
Nel corso dell'incontro, che si è svolto in un clima molto costruttivo, si è deciso di intensificare il coordinamento avviando un confronto periodico tra ministero dell'Interno, ministero dello Sport, Figc e Lega Calcio. E' stata inoltre posta l'attezione sull'importanza degli strumenti tecnologici, come le telecamere, nell'individuazione dei responsabili di condotte violente. Nell'ambito della discussione è stato analizzato il bilancio degli ultimi 4 anni da cui è emerso che i fatti gravi sono drasticamente diminuiti soprattutto negli stadi.
 
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo