Tutte le novità
15 Giugno 2017 - 20:35
Per arrivare all'ex tecnico della Paganese bisogna però vincere la concorrenza del Cosenza
CASTELLAMMARE DI STABIA. Potrebbe essere Andrea Sottil il nuovo allenatore della Juve Stabia. Il trainer, reduce da una sorprendente stagione al Siracusa, sarebbe finito nel mirino delle vespe che vorrebbero affidargli il nuovo organico per pianificare una linea green in grado di abbinare il bel gioco con la valorizzazione delle nuove risorse un po’ come avvenuto con Fontana. Per l’ex difensore dell’Udinese si tratterebbe di un ritorno in Campania dato che ha già allenato a Pagani e conosce benissimo l’ambiente. Su di lui vi è tuttavia anche il Cosenza che avrebbe a sorpresa deciso di non confermare De Angelis. Ambedue le società necessitano di ripartire con nuovi stimoli verso una stagione a dir poco complessa con Catania, Trapani e Lecce che hanno intenzione di allestire corazzate in grado di mirare alla serie B. Di Sottil piace l’intraprendenza e la sagacia tattica con cui ha sempre condotto i propri club all’obiettivo stabilito. Con il Siracusa è poi stato autore di un girone di ritorno spettacolare che ha condotto il neopromosso club aretuseo al quinto posto e alla qualificazione ai play-off. Stavolta le pressioni per il trainer sarebbero ben differenti, soprattutto se dovesse optare per la Juve Stabia, non abituata a recitare un ruolo da comparsa in Lega Pro. Novità sono attese nei prossimi giorni, quando il patron Manniello sarà chiamato ad abbinare garanzie alla proposta di accordo inoltrata a Sottil. Sino ad allora si continuerà a parlare di “rumors” e teorie, come da sempre in sede di ripartenze.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo