Tutte le novità
20 Agosto 2023 - 07:30
Le folgori di Osimhen abbattono il Frosinone. Doppietta del nigeriano nel 3- 1 del Napoli sul campo laziale. Buona la prima di Garcia dopo i due anni di Spalletti (terzo posto e scudetto). Il Napoli ha vinto in rimonta con la calma e la determinazione della squadra campione d’Italia.
INDISPONIBILE KVARA, in panchina Anguissa nel primo tempo. Garcia ha azzardato il debutto di Cajuste. Lo svedese (proprio al posto di Anguissa) s’è mosso tra luci e ombre: fallo da rigore sul vantaggio frusinate, ammonizione al 26’, in offside sul gol annullato a Raspadori. Troppo nuovo Cajuste per muoversi meglio. Quando nella ripresa, al posto dello svedese, è entrato Anguissa, il Napoli ha cambiato volto. E’ migliorato Lobotka e lo stesso Anguissa ha assicurato un’altra marcia e un’altra sicurezza al gioco azzurro. Garcia ha schierato Raspadori sulla fascia sinistra al posto di Kvaratskhlia. Non è il ruolo del talento emiliano. Raspadori ha fatto le cose migliori quando è potuto entrare nel campo. Da posizione centrale ha battuto in gol nell’azione del gol annullato per l’offside iniziale di Cajuste. Il Frosinone è stato avversario agile, bravo a chiudersi, ma capace anche di distendersi in attacco con più giocatori. Olivera ha avuto qualche problema con Baez in un duello tutto uruguayano. Proprio Baez è stato il più pericoloso dei laziali. Si è divorato la palla del 2-1 battendo a lato (32’), ha colpito l’incrocio dei pali con una punizione dalla lunga distanza (57’) e poteva essere il 2-2 per il Frosinone. Cajuste ha avuto anche la “sfortuna” di dovere affrontare Harroui, il giocatore migliore di Di Francesco, scomparso nella ripresa nella zona dominata da Anguissa. Vittoria di rilievo del Napoli perché ottenuta in rimonta. Gli azzurri andavano sotto su rigore (7’ Harroui) dopo che Cajuste aveva colpito palla e giocatore (Baez). E’ stato il Var a richiamare l’arbitro per l’assegnazione del penalty. Lo svantaggio non ha scosso il Napoli, padrone del match anche senza la brillantezza consueta. Siamo a inizio stagione e Garcia non ha avuto a disposizione tutti i titolari nel precampionato. Zielinski, che ha rinunciato all’Arabia, ha giocato una gran partita e Di Lorenzo (suoi gli assist per la doppietta di Osimhen) è stato un protagonista assoluto.
IL GIOCO AZZURRO si è svolto prevalentemente a destra sulla corsia dominata da Di Lorenzo e Politano (24’ suo il gol del pareggio con una conclusione dalla lunetta). Poi toccava a Osimhen far volare il Napoli prima con una sventagliata al volo sotto la traversa (42’), poi con una breve fuga (79’). Ed era sempre Di Lorenzo a scatenarlo a rete, la prima volta vincendo un aspro duello con Mazzitelli, la seconda volta allungando la palla al nigeriano in un contropiede corto. Come s’è detto, il Napoli ha girato meglio nella ripresa con l’ingresso di Anguissa. Se ne giovava Lobotka con maggiori iniziative e due conclusioni. Raspadori è stato “murato” in due tiri a rete. Zielinski ha giocato una partita sontuosa cercando anche la conclusione. Nel finale, è piombato in area ostacolato da Monterisi: Garcia protestava chiedendo il calcio rigore e veniva ammonito. Garcia ha ancora molto lavoro da fare, soprattutto per recuperare la migliore condizione atletica degli azzurri.
LA TRASFERTA non era del tutto facile, il Frosinone è stato appena promosso in serie A, ma c’erano tutte le incognite del debutto e le difficoltà di uno stadio piccolo gonfio di passione per la squadra di casa. Osimhen, capocannoniere dello scorso campionato, ha iniziato la sua marcia trionfale di goleador. Zielinski, che ha voluto rimanere in azzurro, promette una stagione scintillante. Garcia deve dare un ruolo adeguato alle caratteristiche di Raspadori, seconda punta dietro Osimhen. Nel finale, fra i vari cambi, è entrato Simeone per il nigeriano (una buona conclusione sventata dal portiere frusinate) e Ostigard per Lobotka. C’è un pensiero di Garcia di provarlo davanti alla difesa se Lobotka dovesse saltare qualche partita.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo