Il Napoli sceglie Tudor per provare a rinascere

NAPOLI. È Igor Tudor l’uomo scelto da Aurelio De Laurentiis per far rinascere il Napoli. Finita la breve gestione fallimentare di Rudi Garcia, il presidente ha deciso di voltare pagina. Dopo lo spettacolo indegno di domenica contro l’Empoli, ha dato il benservito al francese e ha incontrato l’allenatore croato nei suoi uffici nuovi della Filmauro a Roma. Pare che nella serata domenicale sia stato fatto un altro tentativo per convincere Antonio Conte ma il no è stato secco. Con il salentino sarebbe arrivato anche Petrachi come ds. Ma niente da fare.

L’APPUNTAMENTO. È stato un faccia a faccia con l’ex Juventus. Mancava, infatti, il suo agente. Che si presenterà nel momento della firma sul contratto. C’è stato un lungo colloquio dove il numero uno dei partenopei ha parlato delle sue priorità per questa stagione. E cioè arrivare almeno al quarto posto e andare avanti il più possibile in Champions League. Naturalmente Tudor ha spiegato le sue idee calcistiche e pare che il produttore si sia convinto. Naturalmente Igor vuole la massima libertà di azione per poter rivitalizzare un gruppo che ha bisogno di un’identità per continuare a giocare al calcio. La rosa è fortissima. Certo, si dovrà capire come risponderanno i campioni d’Italia ad un cambio modulo. Ci sono elementi che possono tranquillamente giocare il 3-5-2 ma per anni tutti erano abituati al 4-3-3. Per Tudor sarà una grande chance dopo essere stato sedotto ed abbandonato dalla Juventus. L’anno scorso era stato all’Olimpique Marsiglia ma il vero capolavoro lo aveva fatto al Verona salvandolo. Stavolta ha la chance di allenare una big un po’ decaduta del campionato italiano. Che conosce molto bene. Dovrà sfruttare tutte le sue qualità per riuscire ad accontentare De Laurentiis. Naturalmente dovrà usare anche la maniere dure per rimettere a posto i calciatori. Sì perché con Garcia qualcuno si è lasciato troppo andare.

LA PROPOSTA. Aurelio De Laurentiis ha messo sul piatto un contratto di sette mesi. Cioè fino al termine della stagione. Con l’opzione fino a giugno 2025. Tutto dipenderà dagli obiettivi che saranno raggiunti. Adesso si dovranno definire gli accordi e mettere tutto nero su bianco. Lo stipendio sarebbe di due milioni di euro annui più dei bonus. Non c’è fretta visto la pausa per le Nazionali ma sarebbe meglio cominciare già domani con i calciatori azzurri che non sono partiti con le Nazionali. Alla ripresa del campionato ci sarà un tour de force impressionante. Quattro partite in quindici giorni che potrebbero già decidere la stagione napoletana. In ordine Atalanta, Real Madrid, Inter e Juventus. Ma il croato non teme certi tipi di sfide. Anzi, lo caricano. Sarebbe stato meglio avere tutti a disposizione. Ma quando il gruppo sarà al completo potrà parlare chiaramente a tutti guardandoli negli occhi e capendo chi vorrà combattere.