Con Tavecchio il calcio senza soluzioni

Perdete ogni speranza voi che volete Tavecchio fuori dalla Federcalcio. Il presidente attuale proprio non ha intenzione di lasciare dopo aver esonerato Ventura. Ha fatto gli stessi danni del commissario tecnico eppure ha la faccia tosta di rimanere in sella ad una poltrona che meriterebbe qualche altro. Il Ministro dello Sport, Lotti, vorrebbe che qualcosa di muovesse ma sa bene che con questa classe dirigenziale non si va da nessuna parte. «Nel calcio italiano è il momento di fare una riflessione seria, di ripartire e di rifondarlo da zero. Ad ora non ho sentito né soluzioni, né idee, né proposte. Quindi, mi sembra che si sia nella stessa identica situazione di qualche giorno fa», ha dichiarato margine di una iniziativa al collegio dei Cicognini di Prato. «Mi auguro che si rifletta bene e si prendano le giuste decisioni -ha aggiunto ancora sulle decisioni che il ministro Lotti si attende vengano prese dai vertici del calcio italiano- Per rispetto della Figc attendo quello che lunedì mattina il consiglio federale ci dirà e ci farà sapere». «Non devo dare opinioni personali », ha proseguito Lotti.«Credo che sia opportuno che la Figc rifletta, che tutto il Consiglio federale rifletta -ha aggiunto il ministro Luca Lotti- È il momento di rifondare il calcio. Non mi sembra che in questi minuti si siano prese delle decisioni che vanno in questa direzione. Per rispetto del Consiglio federale aspetto quello che lunedi' verra' detto e le considerazioni che verranno prese». «Ventura come minimo doveva lasciare, avrei preferito si dimettesse lui. Tavecchio è una persona eletta democraticamente alla guida della federazione; ha operato bene in tanti settori. Lasciamo a lui decidere cosa fare ». Lo ha detto Silvio Berlusconi a Porta a Porta. E a proposito del futuro della panchina della Nazionale ha aggiunto: «Per me Carletto Ancelotti potrebbe essere l'allenatore giusto »..