Frattesi: «Con la Spagna gara decisiva»

ROMA. «Sicuramente ci saranno maggiori spazi, però ci sarà anche da difendere di più, ma noi vogliamo fare una partita di possesso». Così in conferenza stampa da Casa Azzurri il centrocampista della Nazionale, Davide Frattesi, in vista del match contro la Spagna, gara in programma giovedì a Gelsenkirchen. «Ne avremo di meno rispetto alla partita con l'Albania, perchè la fase di possesso è il punto forte della Spagna. Dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che creeremo attraverso il gioco», ha spiegato il centrocampista dell'Inter. 

Sul rapporto con il ct Luciano Spalletti, Frattesi è chiaro: «La prendo bene se il mister mi richiama spesso, vuol dire che ha fiducia in me. All'interno di una partita è lui che vede meglio di tutti. Da fuori si ha una visione più oggettiva». Sul match di giovedì con la Spagna, il centrocampista dell'Inter non ha dubbi: «Le loro qualità sono le solite, il possesso palla, il palleggio, dobbiamo stare attenti a queste cose e cercare di sfruttare le occasioni che riusciremo a creare. Yamal non lo scopriamo adesso, la sua stagione è stata fantastica, quando un giocatore così giovane ha questa personalità è destinato a fare grandi cose. Le loro qualità sono le solite, il possesso palla, il palleggio, dobbiamo stare attenti a queste cose e cercare di sfruttare le occasioni che riusciremo a creare».

Sugli appelli lanciati da alcuni giocatori della Francia, tra questi Thuram e Mbappè, in merito alle elezioni politiche, Frattesi è quanto mai chiaro: «Credo sia giusto che una persona possa esprimersi, non ho seguito la vicenda, ma ognuno deve portare avanti i propri ideali. Tutti devono essere liberi di esprimere la propria opinione». Infine: «Ho seguito Perrotta, ne ho parlato anche con il mister, più recentemente Marchisio. Sono loro i due modelli che ogni tanto mi guardo per capire le posizioni, perchè si può sempre migliorare. Oggi Rodri è il più forte del mondo in questo ruolo».