Cerca

allo stadio “maradona”

Il Napoli non stecca e ne rifila 3 al Bologna

Di Lorenzo, Kvaratskhelia e Simeone a segno. Bene l'esordio in campionato di Buongiorno e Neres

Il Napoli non stecca e ne rifila 3 al Bologna

NAPOLI. Sembra passata un'era geologica dal tonfo di Verona, arrivato con lo stesso risultato. Al Maradona gioca un altro Napoli. Quadrato, letale e capace di sfruttare ogni errore dell'avversario: nasce così il 3-0 sul Bologna, che vede tornare al gol anche Kvara. Gli azzurri, sconvolti dopo il ko del Bentegodi, dimostrano di aver subito ritrovato quella cattiveria agonistica che è il marchio di fabbrica di Antonio Conte. L'impronta del match è chiara. Il Napoli pressa altissimo e asfissia il Bologna, per poi procedere a delle rapide verticalizzazioni.

Nei primi minuti Raspadori sfiora due volte la rete, con Mazzocchi ad ispirarlo e mostrarsi più efficace di Olivera. Soffre il Bologna, coi suoi centrali in apnea e Italiano che s'infuria per la fase difensiva dei suoi. I felsinei perdono Erlic per infortunio (dentro Lucumì) e, paradossalmente, si scuotono. Meret salva su Castro, ma il finale di tempo è tutto del Napoli: Kvaratskhelia colpisce una traversa, out di poco il tiro di Politano. La rete degli azzurri è nell'aria e arriva dopo un sontuoso scambio rapido tra il georgiano e Di Lorenzo: l'esterno della Nazionale, ora braccetto destro, si inserisce in area e insacca l'1-0 alle spalle di Skorupski.

Nella ripresa i ritmi si abbassano e, nonostante i cambi, il Bologna non riesce a sfondare: Karlsson e Odgaard non riescono a dare la svolta rispetto ai deludenti Orsolini e Ndoye, bocciati da Italiano. Il Napoli amministra, gestisce i ritmi della sfida e riparte: doppia occasione per un attivo Politano. L'inerzia del match è tutta per gli azzurri, che infatti vanno a raddoppiare al 75', approfittando di un'altra clamorosa disattenzione del Bologna.

Il centrocampo rossoblù non si cura dell'azione personale di Kvaratskhelia che s'invola, lascia sul posto Lucumì e insacca la rete del 2-0, approfittando di una deviazione di Beukema. Italiano si gioca tutti i cambi, ma non c'è storia. Il suo Bologna continua a mostrare evidenti lacune difensive e l'ingresso di David Neres nel finale scompagina definitivamente le carte. Il brasiliano è l'arma disequilibrante che manda completamente in tilt gli stanchi centrali rossoblù, fino a chiudere i giochi nel recupero: azione insistita e assist per la zampata del Cholito Simeone, che sigla il 3-0 al 94'.

Primi tre punti per Antonio Conte, mentre prosegue l'astinenza per il Bologna di Italiano: i rossoblù restano fermi a un solo punto. Lo stesso punteggio di un anno fa, dopo le prime due giornate, ma con delle sensazioni differenti.

NAPOLI (3-4-2-1): Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6, Buongiorno 6.5; Mazzocchi 6.5 (32' st Spinazzola sv), Anguissa 6, Lobotka 6, Olivera 6; Politano 6.5 (43' st David Neres 6.5), Kvaratskhelia 7; Raspadori 6.5 (38' st Simeone 6). In panchina: Contini, Caprile, Juan Jesus, Cheddira, Rafa Marin, Zerbin, Ngonge, Gaetano, Saco, Iaccarino, Mezzoni. Allenatore: Conte 7.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Posch 5.5, Beukema 5.5, Erlic 5.5 (19' Lucumì 5.5), Lykogiannis 5.5 (18' st Juan Miranda 6); Freuler 6, Moro 5.5; Orsolini 5 (18' st Odgaard 5.5), Aebischer 5.5 (35' st Fabbian sv), Ndoye 5.5 (18' st Karlsson 6); Castro 6. In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Holm, Ilic, Corazza, Pobega, Dallinga, De Silvestri, Byar, Urbanski. Allenatore: Italiano 5.

ARBITRO: Pairetto di Nichelino 6.

RETI: 47' pt Di Lorenzo, 32' st Kvaratskhelia, 49' st Simeone.

NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti Mazzocchi, Lucumì, Posch, Rrahmani. Angoli: 7-5. Recupero: 5', 6'.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori