Il Parma frena l'Inter, ora Conte sogna il -1

NAPOLI. Antonio Conte sogna il -1 dall’Inter. Sperava in una frenata della capolista il tecnico del Napoli. E così è stato. In casa del Parma i nerazzurri si sono dovuti accontentare di un pareggio dopo che erano andati due volte in vantaggio nel primo tempo (Darmian e Thuram). Nella ripresa, però, i ducali sono tornati alla grande e non solo hanno agguantato il risultato ma hanno provato anche a vincere.

Sarebbe stato il giusto premio per l’impegno messo in campo contro una formazione che già contro l’Udinese aveva mostrato delle crepe. Sorride il Napoli, dunque. Ma al Dall’Ara, Di Lorenzo e compagni dovranno giocare solo per la vittoria. Una vittoria che avvicinerebbe incredibilmente lo scudetto ai colori azzurri. Sembrava tutto scritto in questo finale di stagione ed, invece, è ancora tutto da vivere. Paradossalmente delle due trasferte delle prime della classe la più facile era proprio quella di ieri pomeriggio dei ragazzi di Simone Inzaghi (in tribuna perché squalificato).

Ma questo è un campionato dove può succedere di tutto. E ne sa qualcosa Conte visto che a febbraio ha perso con il Como e pareggiato con il Venezia lontano dal Maradona. A Fuorigrotta non si è riusciti a battere neanche l’Udinese. Poi fortunatamente con Fiorentina e Milan sono stati incassati due successi che hanno lasciato aperta la porta del tricolore.

ORA TOCCA A NOI. Non parlerà Conte oggi prima di partire per il capoluogo emiliano. Anche lui dovrà stare lontano dal campo per lo stop deciso dal giudice sportivo dopo l’ammonizione contro il Diavolo. Dalla posizione dove sarà dovrà pilotare i suoi ragazzi ad una vittoria che fa rebbe cambiare l’inerzia del momento. I favori passerebbero tutti dalla parte del Napoli nonostante l’Inter sarebbe sempre un punto avanti. L’infermeria partenopea è quasi del tutta vuota.

È rimasto solo Nikita Contini a curarsi mentre Spinazzola dovrebbe essere convocato. Quindi, Conte avrà il miglior Napoli a disposizione per questa grande volata verso il traguardo. Naturalmente si dovranno fare i conti con un’avversaria che vive un gran momento. Ma questa è una finale vera e propria del mondo dove in palio c’è una posta che vale il triplo. Nessuno si aspettava che l’Inter potesse avere tutti questi problemi. E non sono finiti.

Dovrà sprecare energie nel doppio confronto di Champions con il Bayern Monaco e dovrà disputare il ritorno della semifinale di Coppa Italia con il Milan. Il Napoli, invece, scenderà in campo una volta a settimana. E con la possibilità di potersi avvicinare ancora di più ad un sogno chiamato (quarto) scudetto. Domani al Dall’Ara, quindi, serviranno undici leoni di base e altri che poi dovranno entrare per portarsi a casa un successo che varrà il -1 dalla capolista. Più di così...

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