Napoli-Empoli, condannati a vincere

NAPOLI. Condannati a vincere. Non può sbagliare il Napoli questa sera contro l’Empoli. Se gli azzurri vogliono rimanere a -3 dall’Inter capolista, devono assolutamente conquistare un successo al Maradona. Nel secondo monday night consecutivi, però, servirà una squadra capace di tenere il campo per novanta minuti e non solo per un tempo.

Purtroppo l’allenatore salentino dovrà fare a meno di un po’ di uomini chiave ma contro i toscani non esistono alibi. Altrimenti la storia dello scudetto finisce senza problemi. Attualmente i nerazzurri sono sei lunghezze avanti e tiferanno senza dubbio per il team di D’Aversa.

Sperando che almeno pareggi. Il segno X, però, non può essere minimamente messo in preventivo dai partenopei. Che hanno un calendario abbastanza abbordabile fino alla fine del torneo. L’Inter, invece, tra Champions, Coppa Italia e alcune gare difficili potrebbe anche perdere qualche punto.

LA FORMAZIONE. C’è emergenza in casa Napoli per questo match. In una sola gara Conte deve fare a meno di Di Lorenzo, Buongiorno ed Anguissa. Il primo e l’ultimo sono squalificati, il secondo si è infortunato di nuovo. Stavolta a femare l’ex Toro è stato un problema agli adduttori. È un punto fermo della difesa ma purtroppo nel corso della stagione ha avuto degli intoppi che l’hanno costretto a rimanere fuori dal campo.

Potrebbe tornare proprio con la sua squadra del cuore ma non verrà anticipato il suo recupero per evitare qualsiasi altro problema. Ci sarà di nuovo Juan Jesus al suo posto. Al centro del reparto il brasiliano è diventato una costante quando è mancato il compagno. Agirà come sempre con RRahmani. Nel periodo d’oro del Napoli entrambi sono stati una costante davanti a Meret. Il portiere si riprenderà il suo posto dopo il forfait di Bologna.

Dovrebbe essere Mazzocchi l’alter ego di capitan Di Lorenzo. Il terzino di Barra è pronto per la battaglia. Non vede l’ora di correre sulla fascia con la spinta della sua gente. Sulla sinistra proverà a fare la differenza Olivera. L’uruguagio è fondamentale nei suoi vari ruoli. Sa accentrarsi, attaccare da centrocampista e pure da esterno. A centrocampo risponderà presente McTominay. È stato un recupero lampo il suo dopo i timori di Bologna.

Era uscito con l’aiuto dei sanitari ma ha risposto presente a tutti gli allenamenti. Dovrà lavorare per due la in mezzo vista la defezioni di Anguissa. Sarà Gilmour il vice di Zambo. L’altro scozzese dovrà essere bravo nel ruolo di play al fianco dell’altro regista Lobotka. L’Empoli proverà a fare catenaccio in mezzo al campo cercando poi di ripartire in contropiede. L’attenzione dovrà essere massima così come la gestione della partita.

Proprio in questo reparto si è sofferti molto con il Bologna nella seconda parte di gara. Se il primo tempo è stato top ad inizio ripresa ci si è abbassati troppo e si è rischiato addirittura di perdere dopo il pareggio di Ndoye. Conte ha provato e riprovato alcune cose in settimana sperando che i suoi abbiano capito. L’attacco sarà sempre lo stesso. Politano, Lukaku e Neres dovranno provare a chiudere la partita subito evitando di tenere i toscani sempre attaccati al risultato. Le difficoltà realizzative di quest’anno hanno influito molto.

Soprattutto dalla Roma in poi non si è più riusciti a segnare con continuità. C’è attesa di vedere come sta veramente il brasiliano. David è apparso in ombra lunedì scorso. Holm l’ha limitato molto e il tecnico è stato costretto a cambiarlo. L’infortunio l’ha limitato molto ma è arrivato il momento di fare la differenza. Anche Big-Rom ci tiene ad esultare. Il Maradona gli porta bene e sarebbe bello poter festeggiare di nuovo con la sua gente. A proposito di pubblico, ci sarà l’undicesimo sold out stagionale a Fuorigrotta. Sarebbe fondamentale far godere i tifosi che proprio non vogliono smettere di sognare lo scudetto.

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