A Napoli è già DeBruynemania

NAPOLI. È scattata già la De Bruynemania a Napoli. Neanche il tempo di chiudere l’accordo che il belga è diventato il pensiero fisso del popolo azzurro. Ormai non si parla d’altro nei vicoli del centro, sulle spiagge e al lavoro. Lo scudetto conquistato è stato qualcosa di straordinario ma l’ingaggio di un top player come l’ex Manchester City va oltre ogni limite fiabesco. Proprio così. La gente sembra di vivere in un mondo fatato.

Dove si vive bene e si vuole continuare a festeggiare. Sembrava impossibile, dunque, che un campione come Kevin De Bruyne potesse scegliere il Napoli dopo la sua grande carriera al City. Ed, invece, il belga ha deciso di vestire la maglia azzurra per i prossimi due anni. Proprio così. Quel ragazzo rosso amico di Mertens e Lukaku sarà alla corte di Antonio Conte portando esperienza, qualità e gol.

Ha fatto il colpaccio Aurelio De Laurentiis. Ha spiazzato tutti il numero uno dei partenopei. Dopo aver trattenuto l’allenatore (lasciando nei guai la Juventus), ha aperto le porte a KDB. Un top player della pedata. Ad uno che il pallone lo sa giocare davvero. Ha fatto un affare alla Ronaldo il produttore cinematografico. Ha portato a casa sua un attore di grande fama. Un personaggio iconico che solo a guardarlo impazzisci di gioia. Anche in virtù di un mercato che sarà importante, c’è la possibilità di aprire un ciclo veramente vincente.

L’ARRIVO. Kevin De Bruyne era atteso oggi a Villa Stuart a Roma per le visite mediche. Ma per gli impegni con la Nazionale il check up è stato rinviato. Subito dopo le gare con il Belgio sarà a disposizione del club. Una volta superato lo step visite il contratto con De Laurentiis.

Un’operazione triennale da venti milioni di euro spalmati per la durata della permanenza. Praticamente i soldi che guadagnava a stagione al City. Saranno denari ben spesi. Adl non è uno che spreca senza sapere raggiungere l’obiettivo prefissato. Magari qualche anno fa era impossibile pensare ad un investimento del genere. Si era parlato addirittura di un ingaggio di Cristiano Ronaldo. Ma era solo fantasia.

Il club, però, è cresciuto molto. Si è internazionalizzato. Ha vinto due scudetti nel giro di tre anni. E guarda al futuro con occhi diversi. Sicuramente la permanenza di Conte ha influito molto nella scelta del belga. Va detto, però, che Aurelione lo aveva puntato a prescindere dal sì di Tonino da Lecce. Lo avrebbe preso anche senza di lui e con Allegri in panchina. Ma dare continuità al progetto tecnico è stato fondamentale.

Ripartire di nuovo daccapo non avrebbe garantito la continuità. Ma è inutile parlare di quello che poteva essere e non è stato. Conte c’è e avrà come regalo Kevin De Bruyne. Toccherà a lui gestire un campione che arriva a 34 anni in un club italiano che ha voglia di imporsi anche in Europa. L’ex City conosce molto bene la Champions League. L’ha anche vinta. Se l’è portata a casa. Sarebbe bello se la potesse alzare di nuovo con la maglia azzurra.

Ma si deve rimanere con i piedi per terra. Fatto sta che sto ragazzo belga saprà farsi valere. Vederlo in campo con la maglia con lo scudetto in petto sarà uno spettacolo. Porterà sponsor, sarà un uomo marketing in vista della festa dei cento anni del Napoli. Ma soprattutto farà fare il salto di qualità ad un gruppo che ha ancora fame di vittorie come il suo allenatore. Inutile dire che la rosa andrà rinforzata.

Conte ha avuto rassicurazioni per quanto riguarda il mercato estivo. Ci saranno degli innesti forti e veloci. Il tecnico leccese vuole cominciare il ritiro con la rosa al completa. L’anno passato si ritrovò a Dimaro Folgarida con una squadra che poi si è svuotata. Solo dopo la prima partita con il Verona vennero presi gli elementi che aveva richiesto. Questa volta la storia sarà diversa. E in Trentino ci sarà anche Kevin De Bruyne.

©RIPRODUZIONE RISERVATA