Il gran finale, Beukema e Lang in ritiro col Napoli

NAPOLI. Il gran finale è pronto: Lang e Beukema sono due giocatori del Napoli e saranno in ritiro con il Napoli. La trattativa più complessa dell’estate del Napoli si avvicina al gran finale, con Sam Beukema pronto a diventare un nuovo rinforzo per la squadra azzurra.

Sebbene manchi ancora l’ufficialità, tutti i segnali convergono verso un esito positivo. Il difensore olandese ha espresso chiaramente la sua preferenza per il club partenopeo, ribadendo più volte al Bologna, tramite il suo entourage, la volontà di indossare la maglia azzurra.

Nonostante i tentativi dei rossoblù di trattenere il giocatore, la volontà di Beukema è rimasta irremovibile: ora si lavora sui dettagli finali per chiudere l’accordo. Il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, ha condotto una serie di negoziati a distanza con la dirigenza del Bologna, cercando di colmare le ultime differenze tra le parti.

Dopo una prima apertura da parte degli emiliani a un totale di 30 milioni, il club ha poi irrigidito la propria posizione, respingendo l’idea di raggiungere questa cifra principalmente attraverso bonus. Di fronte a queste richieste, il Napoli ha modificato la sua proposta, offrendo 28 milioni di euro in contanti, avvicinandosi sensibilmente alle pretese del Bologna. I margini da superare sono ormai minimi, e cresce l’ottimismo: l’obiettivo è chiudere nelle prossime ore per concentrarsi su altri obiettivi richiesti da Antonio Conte.

Nel frattempo, Beukema attende da lontano, godendosi le vacanze e aspettando che l’intesa venga formalizzata. Il giocatore aveva dato indicazione ai suoi agenti di trovare l’accordo prima del raduno del Bologna fissato per il 12 luglio, ma sembra improbabile che si vada oltre quella data. Il Napoli è determinato a definire tutto rapidamente per integrare il centrale nel gruppo durante il ritiro estivo a Dimaro.

L’acquisto dell’olandese rappresenta una mossa cruciale per la costruzione della nuova difesa azzurra. Insieme a Rrahmani e Buongiorno, Beukema completerà il reparto, che appare strutturato anche per un eventuale schema a tre. Nel pacchetto difensivo figureranno inoltre Juan Jesus e il giovane Marianucci, offrendo una combinazione ben dosata di fisicità, esperienza e versatilità, come richiesto da Conte.

Un altro segnale dell’imminente chiusura dell’affare arriva dalle operazioni di mercato del Bologna. I rossoblù stanno già lavorando per ingaggiare Martin Vitik dallo Sparta Praga, confermando che la sostituzione di Beukema è in fase avanzata. Sia lui che Noa Lang, altro nome destinato ad approdare in azzurro, dovrebbero aggregarsi al gruppo il 15 luglio, mantenendo alcune giornate di vacanza prima dell’avvio ufficiale.

Prima sarà necessario passare alle consuete visite mediche e firmare il contratto, ma ormai si parla solo di formalità. Il dialogo tra Napoli e Bologna potrebbe però continuare oltre l’affare Beukema. È ancora viva la pista che porta a Dan Ndoye, visto dagli azzurri come il rinforzo ideale per completare la batteria degli esterni offensivi.

Tuttavia, la trattativa si preannuncia difficile: il Bologna valuta Ndoye 45 milioni di euro, una cifra considerata eccessiva dal Napoli, che sarebbe disposto a investire fino a 35 milioni inserendo eventualmente contropartite tecniche come Zanoli o Lindstrom per ridurre l’esborso economico. Per ora, l’affare è fermo, ma non è escluso che i colloqui per Beukema possano aver riaperto anche questa possibilità.

Ndoye rimane la priorità per quel ruolo, ma sul tavolo di Manna ci sono anche altre opzioni valide. Tra queste figura Federico Chiesa, desideroso di rilanciarsi dopo una stagione complicata con il Liverpool. Il Napoli valuta un’operazione in prestito con diritto di riscatto—a formula che potrebbe accontentare sia il club inglese sia il giocatore.

"Chiesa ha bisogno di continuità per ritrovare spazio anche nella Nazionale," sottolineano fonti vicine all’esterno. Napoli potrebbe essere il palcoscenico giusto per far ripartire la carriera del talento italiano e aggiungere un tassello importante alla rosa azzurra.

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