Internazionali ITF di Pozzuoli, i big senza problemi ai quarti. Stop ai campani Tammaro e Osti

POZZUOLI. Entra nel vivo la terza edizione degli Internazionali ITF Città di Pozzuoli, torneo con montepremi di 30mila dollari. Fanno la voce grossa i favoriti del seeding, che con pratiche snelle liquidano i rispettivi avversari nel turno degli ottavi di finale. Nella parte alta del tabellone il britannico Ryan Peniston, 30enne di Essex che può vantare un best ranking di 123 al mondo nel 2022, quando fece secondo turno a Wimbledon e quarti di finale al Queens’s, dopo aver battuto il numero cinque ATP Casper Ruud, ha concesso due game al qualificato Andrea Bacaloni. Se la vedrà ora con il 23enne Marcello Serafini, giustiziere del napoletano Mariano Tammaro. Il portacolori del Tennis Club Napoli ha vinto il primo set 6-2, perdendo il secondo con lo stesso risultato, prima di ritirarsi per infortunio nella terza e decisiva partita. Niente da fare neppure per il casertano Fabrizio Osti, regolato con doppio 6-1 da Carles Hernandez. Risultato eccessivo dal momento che Osti ha disputato una buona partita, pagando a caro prezzo la minore esperienza internazionale rispetto all’avversario. Nel match di quarti di finale lo spagnolo affronterà l’inglese Aidan Mchugh, che con lo score di 6-3 6-4 ha regolato il qualificato Giammarco Gandolfi. Nella parte bassa del tabellone nessun problema per il nazionale svizzero Remy Bertola, accreditato della seconda testa di serie. Il tennista rossocrociato ha rifilato un perentorio 6-1 6-1 al promettente Michele Mecarelli, cui la Federtennis e Padel aveva concesso la wild card al main draw. Bertola proverà ad accedere alla semifinale dei Campi Flegrei e per farlo dovrà superare la resistenza del francese Etienne Donnet, numero sette del seeding puteolano, che con il punteggio di 6-3 7-5 ha avuto la meglio del nostro Leonardo Cattaneo. Quarto di finale che promette scintille è il derby tra gli azzurri Luca Potenza (6-2 6-4 a Luca Colombo) e Fabrizio Andaloro (6-4 6-2 a GeorgiiKravchenko), rispettivamente teste di serie numero sei e tre del tabellone.