Napoli, niente drammi: ora Conte punta il Pisa

NAPOLI. Perdere fa sempre male. Ma dipende da come accade. Giovedì sera il Napoli è stato sconfitto dal Manchester City. Gli inglesi hanno sfruttato l’uomo in più per avere la meglio al debutto Champions. Fare a meno di Di Lorenzo dopo venti minuti ha permesso agli inglesi di giocare una partita diversa.

Molto più facile rispetto a quella che poteva essere undici contro undici. Ci hanno provato gli azzurri a stringere i denti per fare l’impresa. Purtroppo, però, dall’altra parte c’erano campioni che già al normale sono forti figurarsi con un handicap degli avversari. Il Napoli, però, è tornato a casa con la consapevolezza di avere tanto carattere.

Conte ha a disposizione un gruppo forte. Un gruppo che non molla. Tutti hanno lottato fino alla fine e il ko è stato meno amaro. C’è il rammarico di non poter disputare la partita di ritorno al Maradona. Sicuramente sarebbe stato tutto diverso.

IL FUTURO

Il tecnico salentino vive per la vittoria. È “malato” per il successo. Ma davanti all’evidenza ha dovuto ammettere anche lui che si poteva fare veramente poco. Il City era la peggior squadra da sfidare in inferiorità numerica. Ma adesso l’Europa deve essere messa in un cassetto perché nelle prossime due partite ci sarà da giocare il campionato.

Lunedì ci sarà il confronto con il Pisa mentre l’altra domenica si andrà al Meazza per vedersela con il Milan. Ma si pensa ad una sfida alla volta. Ora nel mirino ci sono i toscani allenati da Gilardino. I nerazzurri vorrebbero approfittare degli sforzi Champions per uscire indenni da Fuorigrotta. Dovranno, però, fare i conti con una squadra molto arrabbiata e desiderosa di confermarsi in vetta alla classifica vincendo quattro match su quattro.

Rispetto a Manchester ci potrebbe essere qualche cambio in formazione. Ci sono calciatori che hanno dato tantissimo contro il City. Sono usciti dal campo molto stanchi. Potrebbe per esempio riprendersi la maglia da titolare Olivera. Pure Gilmour potrebbe far il suo esordio dal primo minuto.

Lucca scalpita ma Hojlund dà più certezze in fase realizzativa. Conte, comunque, non farà un turn over ampio. Anche perché si è solo all’inizio della stagione. Passerà quasi una settimana dal Pisa al Milan. Il popolo azzurro, comunque, si aspetta una serata fantastica. Ci sarà l’ennesimo sold out nonostante l’avversaria neo promossa e la giornata infrasettimanale.

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