Champions, il Napoli cerca il primo successo

A caccia di sorrisi. Stasera il Napoli vuole ritrovare la giusta serenità nella seconda gara di Champions League. In un Maradona sold out arrivano i campioni dello Sporting Lisbona. Sarebbe fondamentale vincere per incassare i primi tre punti europei e per dimenticare la sconfitta di domenica scorsa con il Milan.

Quel ko meneghino ha lasciato un po’ di amaro in bocca e ha aperto il caso De Bruyne subito chiuso da Conte in conferenza stampa. I portoghesi non sono un cliente facile. I numeri sono dalla loro parte e in campo internazionale si esaltano. Purtroppo l’emergenza difensiva napoletana non è finita.

Sarebbe stato importante sfidare Suarez e compagni con i due titolarissimi Rrahmani e Buongiorno. Ed, invece, sia il kosovaro che il torinese sono in infermeria. Pensare di poterli recuperare era impossibile. Il tecnico partenopeo, però, non ha accampato alibi davanti ai giornalisti. Gli infortuni fanno parte del gioco.

Certo, se si concentrano tutti in un reparto, però, diventa un bel problema. A fare la differenza dovrà essere il popolo azzurro. Saranno in cinquantamila sugli spalti del Maradona a sostenere i propri beniamini. La spinta sarà necessaria per poter sognare in Europa. Anche perché un altro stop sarebbe un bel problema per la qualificazione agli ottavi di finale.

LA FORMAZIONE

Così come nell’ultima partita di campionato, Conte si ritrova a fare i conti con le assenze in retroguardia. La certezza è il rientro di Beukema al centro della difesa. L’olandese era rimasto fuori precauzionalmente al Meazza per essere al top con lo Sporting. Agirà al fianco di Juan Jesus.

Assente Di Lorenzo per squalifica, ci sarà da capire chi coprirà la sua zona. Spinazzola è il candidato per la maglia da titolare ma si dovranno valutare le sue condizioni. Non dovesse farcela, Elmas potrebbe essere un’alternativa così come evidenziato dall’allenatore.

A sinistra, invece, sarà di nuovo al suo posto Guitierrez. Lo spagnolo ha dato delle certezze con il Milan e quindi farà il suo debutto in Europa. In questo caso Olivera andrebbe in panchina per poter essere poi utile eventualmente nella ripresa. A patto che stia bene fisicamente.

Tra i pali potrebbe ritrovare la titolarità Milinkovic Savic. La possibilità che ci sia un’alternanza tra campionato e Champions porta a pensare che il serbo sia favorito su Meret. Ma non è certo. A centrocampo non sembrano essere in discussione i “fab four”. Lobotka sarà necessario in fase di impostazione.

Anguissa dovrà sfruttare la sua forza fisica per evitare gli assalti dei dirimpettai portoghesi. De Bruyne e McTominay dovranno far dimenticare la prestazione di Milano. Hanno tradito le attese il belga e lo scozzese. E quale migliore occasione per zittire i critici disputando una gran partita in Champions League. KDB ha una voglia matta di essere quel campione che al City faceva la differenza.

I tifosi lo stanno aspettando a braccia aperte. E per lui hanno anche messo un po’ da parte l’amore per Conte. Impossibile pensare di rimanere fuori Politano a destra. L’esterno romano è in vantaggio su Neres. Il brasiliano a San Siro è stato molto pericoloso in fase offensiva. Ma Matteo resta il preferito dal primo minuto. In avanti non ci saranno dubbi per chi dovrà essere la prima punta. Rasmus Hojlund cercherà di lottare nella difesa lusitana per provare a segnare il suo secondo gol in azzurro.

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