Hojlund, è fame di gol

NAPOLI. Ha fame di gol Rasmus Hojlund. Non vede l’ora di tornare a segnare l’attaccante danese. Freme l’ex United per poter fare impazzire nuovamente i tifosi del Napoli. Domani pomeriggio sarà di nuovo titolare contro il Como.

Dopo aver saltato le sfide con Torino, Eindhoven e Inter, è stato utilizzato per 29 minuti a Lecce. Si era fermato per un affaticamento muscolare dopo le gare di qualificazioni per il prossimo Mondiale. Anche con la maglia della Danimarca aveva marcato il cartellino con tre reti.

Stava vivendo un momento fantastico ma a quanto pare ha forzato troppo ed è finito in infermeria dove è stato in buona compagnia. Adesso, però, sta bene ed è pronto per rimettersi al suo posto.

IL RENDIMENTO

Sono quattro le griffe del ragazzone biondo arrivato per sostituire l’infortunato Lukaku. Al suo esordio con la Fiorentina siglò la rete dello 0-2. La sua prima doppietta in terra partenopea la siglò contro lo Sporting Lisbona in Champions League. Fece impazzire il Maradona con un destro preciso e di testa su assist di De Bruyne.

Col Genoa sempre in casa decise l’incontro dopo che Anguissa era riuscito a pareggiare. Un ritorno in Italia, dunque, con il botto per Rasmus. Poi, però, si è stancato troppo e per evitare che potesse avere un infortunio molto più lungo si è deciso di tenerlo fuori a scopo cautelativo.

Era anche partito per Torino. Sentiva un piccolo fastidio. E a quel punto andò in tribuna al fianco di McTominay. Purtroppo, dovette assistere alla sconfitta del Napoli per 1-0. Molto probabilmente, ci fosse stato lui, la storia sarebbe cambiata. Conte, comunque, l’ha aspettato e al “Via del Mare” gli ha fatto mettere un po’ di minuti nelle gambe per poterlo avere al top per il difficile incontro di domani contro il Como.

La squadra di Fabregas sta facendo molto bene in campionato e così come l’anno passato sarà molto difficile avere la meglio. Quindi, Hojlund dovrà cercare di fare la differenza provando a tornare al gol a modo suo.

Non avrà più De Bruyne alle sue spalle ma potrà contare sull’apporto degli esterni e di McTominay e Anguissa che stanno vivendo un buon momento dopo l’exploit con l’Inter. Naturalmente Rasmus dovrà gestirsi perché martedì tornerà la Champions dove lui è stato protagonista. Magari siglerà un’altra doppietta contro l’Eintracht di Francoforte.

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