A Pompei la Woman Boxing League: week end di pugilato femminile e giovanile

POMPERI. Pompei capitale della cultura e del pugilato. Presso il Salone delle Feste dell’Hotel Vittoria, fino a domenica 9, gli atleti della Boxe Vesuviana si confronteranno con i pari peso provenienti da altre ASD della Campania. Sono in programma oltre 12 match di pugilato olimpico, dalle categorie Under 12 fino agli Under 23.
Domani, con il primo gong del Torneo Femminile della Woman Boxing League, si svolgerà il momento clou dell’organizzazione affidata alla Boxe Vesuviana in collaborazione con la Federazione Pugilistica Italiana. Parteciperanno otto squadre regionali femminili — dalla Sicilia alla Lombardia, dalla Campania al Veneto, dalla Puglia al Lazio e dall’Emilia all’Abruzzo — che si contenderanno il Trofeo della dodicesima edizione.
Location mozzafiato, partita avvincente; ingresso libero dalle 15:00 alle 20:00 per un evento che ribadisce la centralità della Campania nel panorama nazionale della nobile arte. Sarà opportunità utile a riscoprire anche i fasti della Boxe Vesuviana, società pugilistica con sede nella città di Torre Annunziata, fondata nel 1964 dal maestro Lucio Zurlo. Il palmarès ricchissimo comprende due titoli di campione d'Europa e sei di campione d'Italia tra i pugili professionisti, mentre i dilettanti hanno conquistato due titoli di campione del mondo Juniores, uno di campione del mondo militare ed uno di campione europeo, oltre a svariati titoli europei e di campione d'Italia.
La società vanta due pugili olimpionici, Ernesto Bergamasco e Pietro Aurino che hanno partecipato rispettivamente ai giochi di Monaco di Baviera 1972 e Atlanta 1996. Tra i pugili di rilievo che hanno fatto parte della Boxe Vesuviana risultano Gaetano Caso, Biagio Zurlo, Pasquale Perna, Gaetano Nespro, Giuseppe Langella e Irma Testa.

Pompei si illumina con la grande boxe: divertimento e fiero agonismo abbiano inizio.