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McTominay e Hojlund, i gol che fanno sorridere Conte

Entrambi a segno con le rispettive Nazionali, il tecnico azzurro conta anche su di loro

McTominay e Hojlund, i gol che fanno sorridere Conte

NAPOLI. Si sono sbloccati in Nazionale gli uomini chiave di Antonio Conte. McTominay e Hojlund hanno lasciato il segno nella sfida delle qualificazioni mondiali tra Scozia e Danimarca. Solo uno dei due ex United, però, ha potuto festeggiare il pass per l’America. Scott, infatti, sui social ha scritto: «Usa, stiamo arrivando». Rasmus, invece, dovrà giocare i play off a giugno per seguire il suo compagno di squadra. A prescindere dalla posta in palio dell’altra sera, le prestazioni e le realizzazioni hanno fatto felice il loro allenatore. Tornato ad allenare a Castel Volturno, don Antonio ha visto la partita in tv e sicuramente avrà sorriso.

Entrambi non stavano vivendo un buon momento prima della pausa di campionato. Stavano avendo delle difficoltà come il resto della squadra. A Bologna, poi, c’è stato il crollo di tutti. E si è entrati in crisi. Una crisi, però, che può essere risolta velocemente. Già sabato sera contro l’Atalanta c’è l’occasione per dimostrare di essere ancora i campioni d’Italia. E di poter competere per il titolo.

IL CAMMINO. McTominay e Hojlund stanno viaggiando a braccetto in Serie A. Due gol ciascuno dopo dodici gare. Sembrano pochi ma se si va a vedere il valore sono tanti. Entrambi, però, possono e devono dare di più. Hanno dimostrato martedì sera che sanno giocare al calcio e sanno anche andare in porta. Ora devono portare tutto nel Napoli che ha un assoluto bisogno di loro. Considerata l’emergenza, devono caricarsi sulle spalle la squadra per portarla al successo. Lo scozzese ha imparato a conoscere l’Italia.

Il danese c’era stato qualche anno fa. Proprio all’Atalanta. Si ritroverà di fronte tanti vecchi compagni. Non l’allenatore che è alla Roma. Ma Gasperini lo incrocerà il 28 novembre all’Olimpico per il match contro la Roma. La posta in palio è molto alta con la Dea. Non si può sbagliare. Oltre al risultato conta la prestazione. Sì perché il Napoli ha creato poco nelle ultime quattro sfide. L’unica rete è stata realizzata da Anguissa a Lecce. Zambo si è fatto anche male e quindi è venuta meno un’altra certezza. Conte, comunque, li aspetta a braccia aperte. Il post Bologna non è stato piacevole e i calciatori ci sono rimasti male per alcune frasi del proprio allenatore. Ma sanno bene con chi hanno a che fare. Devono essere fieri di un tecnico che forse non troveranno più in carriera. Comunque, Scott e Rasmus sono carichi e non vedono l’ora di poter esultare con la maglia del Napoli.

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