Napoli, operazione sorpasso

NAPOLI. L’atmosfera è tesa e carica di attesa in vista del big match che vedrà Roma e Napoli affrontarsi questa sera alle 20.45 allo Stadio Olimpico. Dopo i rispettivi impegni europei, gli allenatori delle due squadre non hanno parlato in conferenza, lasciando al campo il compito di svelare le gerarchie della classifica.

I giallorossi guidano con due punti di vantaggio sui partenopei, ma una vittoria degli ospiti, combinata al risultato di MilanLazio, potrebbe ribaltare la situazione, riportando il Napoli al comando solitario. Sul fronte opposto, la Roma sogna in grande: un trionfo potrebbe significare la prima fuga stagionale, confermandola come la vera sorpresa di questa prima parte di campionato.

IL NAPOLI arriva all’appuntamento in gran forma, reduce da due successi convincenti: prima contro l’Atalanta in Serie A, poi con il Qarabag in Champions League. Il nuovo modulo, un aggressivo 3-4-2-1, sembra aver risolto le difficoltà recenti, rendendo la squadra di Conte più dinamica e incisiva. La rinnovata intesa tra Neres e Lang ha portato qualità e imprevedibilità all’attacco azzurro, ma non mancano dubbi da sciogliere in vista della sfida cruciale.

Politano, rimasto fuori dall’undici titolare nelle ultime due gare, scalpita per una chance ed è pronto a contendere una maglia a Lang. Tra le opzioni tattiche considerate c’è una soluzione inedita con Neres schierato centravanti supportato proprio da Lang e Politano. Una decisione che potrebbe inaspettatamente escludere Hojlund, protagonista indiscusso dell’attacco ma a secco in campionato dal 5 ottobre contro il Genoa.

L’attaccante danese sta vivendo un periodo complicato: l’errore dal dischetto in Coppa non deve diventare un freno psicologico, ma è evidente che un gol servirebbe a ritrovare fiducia e cementare il suo ruolo da titolare, soprattutto con Lukaku vicino al rientro. Sul fronte degli infortunati, Gutierrez rimane indisponibile mentre Olivera è confermato sulla sinistra. Spinazzola, ancora non al meglio, potrebbe tornare disponibile almeno per la panchina. Per il Napoli l’occasione è storica: un successo all’Olimpico non solo rinsalderebbe le certezze ritrovate, ma rappresenterebbe anche un segnale forte per la lotta al vertice.

IL TRIDENTE formato da Lang e Neres ha lasciato il segno nelle ultime gare: decisivi i gol dei due contro Atalanta e Qarabag, con il brasiliano che si è distinto per fantasia e concretezza. E poi c’è McTominay, in grado di incidere pesantemente con una rete cruciale e un autogol procurato nella recente sfida europea.

Tocca ora al campo decidere quale delle due squadre saprà reggere meglio la pressione di un duello tra titani che potrebbe segnare un punto chiave nella corsa al titolo. Le due squadre si affrontano con almeno 25 punti ciascuna prima della 15ª giornata di Serie A, un traguardo mai raggiunto prima nella loro storia nella competizione. Il massimo precedente risale alla stagione 2015/16, quando le due formazioni arrivarono al 16º turno con un bottino simile, in un match terminato senza reti.

LA ROMA, in particolare, vive un momento di grande crescita. Dopo oltre un decennio, i giallorossi si trovano al primo posto solitario della Serie A, cosa che non accadeva dalla 10ª giornata della stagione 2015/16 sotto la guida di Rudi Garcia. In quell’occasione il Napoli era tra gli inseguitori, a soli due punti di distanza. Inoltre, la squadra capitolina ha la possibilità di raggiungere la doppia cifra di vittorie nelle prime 13 gare stagionali per la prima volta dal campionato 2017/18.

©RIPRODUZIONE RISERVATA