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02 Aprile 2019 - 17:13
Cerimonia di consegna venerdì 5 aprile, c/o la Base Navale “ACTON” della Marina Militare a Napoli, alle ore 11
Cerimonia di consegna venerdì 5 aprile, c/o la Base Navale “ACTON” della Marina Militare a Napoli, alle ore 11, dei ragazzi che partecipano al progetto “Scugnizzi a Vela”, l’attività di integrazione promossa dall’associazione Life Onlus rivolta ai giovani a rischio di devianza ed emarginazione dell’area penale campana. L’iniziativa si propone di offrire ai ragazzi, che stanno attualmente scontando un provvedimento di legge, un modello di vita caratterizzato dai principi insiti nelle attività marinare e nel restauro del legno quali la lealtà, l’onestà e il rispetto reciproco. La Marina Militare, sostiene l’iniziativa mettendo a disposizione dell’Associazione alcuni locali interni alla Base Navale dove i ragazzi possono apprendere le varie tecniche per manutenere le imbarcazioni in legno a vela. “Scugnizzi a Vela” e volontari partecipanti al progetto, saranno premiati dal Comandante Logistico della Marina Militare Ammiraglio Eduardo Serra, neo Presidente Onorario Life onlus, dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris e dal Capo Dipartimento della Giustizia Minorile Dott.ssa Gemma Tuccillo; il Senatore Dott. Vincenzo Presutto. Nell’ambito dell’evento saranno illustrate le attività realizzate dagli scugnizzi a vela nel corso del 2018 e presentata l’etica iniziativa “Napoli vera c’è”, a sostegno e guida dei ragazzi che partecipano al progetto, un proclama rivolto a tutti i cittadini e imprenditori che come McDonald’s e Fucina Italia, credono nella seconda opportunità da concedere a questi ragazzi. Ragazzi che, lasciati gli anni difficili del carcere minorile, attraverso le attività ed il restauro delle imbarcazioni, intraprendono una nuova vita professionale nell’ambito delle aziende partner del progetto. Il progetto di volontariato “Scugnizzi a vela” è realizzato nel Cantiere Scuola ospitato all’interno dell’antica falegnameria borbonica, grazie alla determinante disponibilità della Marina Militare e di etici sostenitori, che concedono così l’opportunità agli scugnizzi di acquisire competenze e conoscenze nell’ambito del restauro e dell’arte marinaresca ed essere avviati con provate esperienze nel mondo del lavoro. L’iniziativa coinvolge i ragazzi provenienti da famiglie disagiate della Campania, dal Centro di Giustizia Minorile per la Campania, dal Centro polifunzionale di Nisida, dalle Comunità di alloggio l’Aquilotto, Il Germoglio e un’Ala di Riserva, che intravedono in questa esperienza educativa, unica del suo genere, un percorso di crescita ed inserimento nella civile società dei ragazzi impegnati. L’iniziativa è in collaborazione con l’Istituto Nautico di Torre del Greco, l’Istituto di moda e design Deste Caracciolo e la Scuola Maria Cristina di Savoia. Il percorso di integrazione prevede anche imbarchi su “Nave scuola MATTEO”, un bialbero in legno di 15 metri, impiegato per la formazione dei ragazzi, in analogia a quanto realizzato nel 1914 nel progetto “da scugnizzi a marinaretti”, nel quale l’allora Ministro della Marina fece dono alla città di Napoli della pirocorvetta in legno Nave Asilo “Caracciolo”, per accogliere gli scugnizzi e trasformarli in provetti marinai. Da circa due anni Nave Scuola Matteo è ospite degli storici cantieri navali Megaride, per l’impegnativo restauro, realizzato proprio dai volontari e “Scugnizzi che partecipano al progetto di integrazione. Il progetto di volontariato “Scugnizzi a vela” è realizzato in collaborazione con la Marina Militare, con la partecipazione del Centro di Giustizia Minorile per la Campania - Ministero della Giustizia_Dip.to Giustizia Minorile e patrocinato dal Comune di Napoli, dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centrale e dalla Città Metropolitana di Napoli.
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