Cerca

Il Napoli si ferma sul palo, vince la Juventus e va a +16

Il Napoli si ferma sul palo, vince la Juventus e va a +16

Azzurri in inferiorità dopo 25 minuti: segnano Pjanic e Can. Nella ripresa accorcia Callejon, nel finale Insigne sbaglia il rigore

NAPOLI. Juve a +16 e tanti saluti a tutti. Partitaccia con brividi finali, pali del NAPOLI, un rigore sbagliato da Insigne, risse ecc., la partita forse si e' decisa quando -al 25' del primo tempo- e' stato espulso il portiere napoletano Meret, dopo un retropassaggio suicida di Malcuit che ha lanciato a rete Ronaldo. Meret ha affrontato CR7 al limite colpendolo ed e' scattato i rosso. Pjanic ha segnato sulla conseguente punizione (esecuzione magistrale) e il NAPOLI (in dieci) ha timbrato un palo con Zielinski; poi Emre Can ha raddoppiato di testa. Ma Ronaldo e' stato davvero colpito ? Poi, l'espulsione di Pjanic (doppio giallo, "mani" stupido) all'inizio della ripresa, ha portato la parita' numerica e la gara e' cambiata. Il NAPOLI ne ha approfittato per riaprire la partita con Callejon. La situazione si e' capovolta psicologicamente: la Juve ha subito e Zielinski ha colpito la traversa. Male la Juve "in dieci". Ronaldo isolato, tutti a difendere. Un assedio. Insigne ha mandato sul palo il rigore del pareggio. E cosi' la Juve ha vinto la partita che ha forse deciso definitivamente il campionato. La Juventus ha praticamente quindi vinto lo scudetto.  

Ora il distacco fra le due squadre e' enorme. Il Napoli paga per i punti persi contro contro Torino, Fiorentina, Milan, Chievo e Roma con cui ha pareggiato, soprattutto quelli lasciati a Inter, Sampdoria e la stessa Juve da cui e' stato messo sotto a Torino e al San Paolo perdendo sei punti su sei. Per quanto non abbia attraversato un buon momento, e forse non meritato il successo a Napoli, la squadra di Allegri non ha molto da temere, come dice l'aritmetica. Si', solo un crollo verticale (Napoli sempre vittorioso e Juve sconfitta) potrebbe regalare lo scudetto alla squadra di Ancelotti, ma sara' una po' difficille. Per la cosiddetta partitissima (cosi' diceva la re'clame) del San Paolo, Ancelotti privo dei difensori Albiol e Mario Rui, aveva confermato Malcuit esterno destro e schierato Hysaj a sinistra. Davanti, il rientrante Insigne accanto a Milik. Allegri aveva temuto di perdere Ronaldo, ma cosi' non e' stato. Aveva preferito Bernardeschi a Dybala ed Emre Can a Bentancur. Per un po' si e' fatto "ammoina", cioe' confusione. Napoli piu' aggressivo, ma con pochi sbocchi. Un errore di Bonucci ha permesso a Zielinski di tirare dalla sinistra: fuori.

Si e' visto poco, nei primi venti minuti. E' sembrata una Juve in atteggiamento d'attesa. Il Napoli ha spesso cozzato contro il muro bianconero. Ma su un passaggio arretrato di Malcuit, al 25', Ronaldo si e' inserito e Meret fuori area lo ha affrontato. CR7 e' caduto, toccato (toccato ?) con il piede destro dal portiere cui Rocchi ha mostrato il rosso. E' entrato Ospina, e' uscito Milik. Sulla punizione, al 28', bel tiro a effetto a media altezza di Pjanic e palla in rete sulla destra del portiere azzurro, appena entrato. Dopo il gol, in Napoli si e' buttato in avanti e Zielinski, da sinistra in diagonale ha colpito il palo basso. Pur in superiorita' numerica, la Juve ha subito l'assalto del Napoli, che non e' sembrato sufficientemente incisivo e preciso nel tiro. E Szczesny ha parato tutto, come Ospina. Al 39' pero', su angolo da destra, palla a Bernardeschi che l'ha messa in mezzo, Emre Can (smarcato) ha insaccato di testa. Il Napoli non avra' avuto certo fortuna, ma non ha nemmeno dominato la scena. Nella ripresa Mertens ha sostituto Malcuit. Al 2' l'episodio che ha cambiato ancora la gara: Pjanic si e' beccato il secondo giallo per un inutile giallo ed e' scattato il rosso. Dieci contro dieci. Il Napoli ha ripreso coraggio, cercando di riaprire la partita. Cio' e' avvenuto al 15': su una palla di Insigne, Chiellini non ha marcato bene Callejon che, solo davanti alla porta, ha segnato. 

Allegri ha fatto entrare De Sciglio per Cancelo. Il Napoli ha cercato il pareggio con Allan (alto), Zielinski (respinto), la Juve e' sembrata in difficolta'. Una traversa di Zielinski ha fatto capire che il vento era cambiato. Un sinistro di Fabian Ruiz e' stata deviato in angolo. Allegri ha sostituito il malconcio Mandzukic con Bentancur. Diciamo che i bianconeri hanno cercato di resistere con i denti. Meglio il Napoli, che ha dimostrato di meritare il pareggio. Callejon e' stato sostituito da Ounas. Un mani di Alex Sandro ha indotto Rocchi, con l'ausilio della VAR, a indicare il dischetto. Insigne ha tirato forte e basso sulla destra di Szczesny: solo palo e occasione del pari sfumata.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori