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Prima Cheddira e poi Caprile, il Napoli sfida i “suoi” ragazzi

Prima Cheddira e poi Caprile, il Napoli sfida i “suoi” ragazzi

Prima Cheddira e poi Caprile. Nei prossimi due incontri il Napoli sfiderà i “suoi” ragazzi. L’attaccante del Frosinone e il portiere dell’Empoli saranno degli avversari importanti sulla strada dell’Europa. Ognuno di loro dimenticherà di essere di proprietà del club azzurro perché dovrà fare di tutto per portare alla salvezza le rispettive formazioni. Il compito non sarà facile, soprattutto per il marrocchino. Che è in piena zona retrocessione. Di certo la presenza di domenica al Maradona potrà caricarlo molto per dimostrare il suo valore a De Laurentiis. L’anno passato al Bari e al Mondiale con la sua Nazionale ha fatto faville. Anche in Ciociaria non è andato male ma il contesto non era facile. Cheddira, comunque, voleva far sapere a tutti che lui in Serie A ci può stare. A luglio ritornerà alla base e sarebbe ben lieto di rimanere con i partenopei. Anche facendo il bomber di scorta a chi dovrà sostituire Osimhen. Ma è ancora tutto da vedere. Oggi per lui contasolo rimanere nel calcio che conta con il Frosinone. Poi si vedrà. L’ambizione di un club importante ce l’ha e queste ultime sette gare gli serviranno per diventare ancora più forte.IL PORTIERE. Il classe 2001 attualmenteall’Empoli ha il futuro assicurato. Caprile sa che la sua vita calcistica sarà lunga. Magari la carriera continuerà nel Napoli. Dove potrebbe prendere il posto di Meret. De Laurentiis e i suoi uomini faranno delle valutazioni per la prossima stagione. L’opzione per far restare un altro anno in azzurro il friulano è stata esercitata ma non è detto che resti. Dipenderà anche da nuovo allenatore. Che potrebbe puntare sul 23enne. Che come detto tra due domeniche sarà tra i pali dell’Empoli. I toscani stanno cercando i punti per rimanere in A. Non è detto che ci riescano ma sanno mettere in difficoltà gli azzurri. Lo fecero all’andata vicendo nel finale. All’epoca c’era Garcia in panchina e quel ko gli costò il posto. Dunque, nel giro di una settimana il Napoli dovrà provare a dare un dispiacere ai suoi calciatori. Poi appuntamento a Dimaro Folgarida per cominciare la preparazione senza sapere se resteranno o meno con il futuro allenatore. Ma è già qualcosa.
 

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