Tutte le novità
il caso
06 Marzo 2025 - 11:41
NAPOLI. Condanna definitiva per il Ministero della Difesa a risarcire con un milione di euro i familiari del sottocapo nocchiere Clemente Crisci, morto il 19 agosto di dieci anni fa a causa di un mesotelioma pleurico per esposizione all'amianto durante il servizio in Marina Militare. Crisci, originario di Maddaloni, aveva prestato servizio dal 1966 al 1971 ed era stato esposto a elevate concentrazioni di amianto su navi vecchie e senza strumenti di protezione individuale. L'uomo, dopo aver rla diagnosi di mesotelioma, aveva chiesto il riconoscimento della causa di servizio e dello status di "Equiparato a vittima del dovere", ed i relativi benefici di legge. Ma solo dopo la sua morte, nel 2018 la Commissione medica ospedaliera del Ministero, e nel 2019 il comitato di verifica, è arrivata la conferma e il riconoscimento della causa di servizio e dello status di vittima del dovere. Ora la condanna del Tribunale civile di Roma è diventata definitiva.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo