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LA CONFERENZA
12 Settembre 2025 - 16:39
«Vice Anguissa? Abbiamo dovuto rivedere i piani dopo l'infortunio di Lukaku, ma Elmas può giocare a centrocampo»
Alla vigilia di Fiorentina-Napoli l’allenatore azzurro Antonio Conte presenta la sfida del “Franchi” nella consueta stampa di Castel Volturno.
È la vigilia del primo momento-verità della stagione. Come sta il gruppo e come gestirà le energie?
«È arrivato il momento della verità, perché inizieremo a giocare ogni tre giorni e sicuramente sarà una stagione complessa per noi. Nelle prime due partite ci siamo basati di più sulle certezze dell’anno scorso. Adesso ci sarà da inserire i ragazzi nuovi che sono arrivati. Servirà un po’ di pazienza e comprensione nell’eventualità dovessero esserci degli errori. Dovremo essere bravi a inserire questi ragazzi nuovi. Arrivano con grandi aspettative, che le porta la maglia che ha uno scudetto. Dovremo avere pazienza ed essere tolleranti nei giudizi, senza essere trancianti. Quello che abbiamo fatto è cercare di completare la rosa per affrontare la stagione con tanti impegni, cosa che nella scorsa stagione non abbiamo fatto. Quest’anno c’è stata la necessità di completarla. Per varie ragioni ci sarà spazio un po’ per tutti».
Quale è il prossimo step?
«Questo sarà l’anno in assoluto più complesso. La mia esperienza mi porta a dire questo. Sono arrivati tanti ragazzi nuovi in una piazza importante come quella di Napoli. Le aspettative sono alte per tutti, e non solo perché c’è stato uno scudetto inaspettato. Ci vorrà pazienza nei giudizi nei loro confronti. Io cercherò di migliorare questi ragazzi nel minor tempo possibile, perché siamo al secondo step del progetto, e lo stiamo facendo col secondo scudetto sul petto in tre anni. Questo cambia un po’ la visione di tutto e di tutti nei confronti del Napoli».
Ci sarà Beukema in difesa? E anche Lucca dal primo minuto?
«Quella di Rrahmani è un’assenza importante: nella scorsa stagione ha fatto 38 partite su 38 ed è uno dei perni di questa squadra. Giocando ogni tre giorni comprese le nazionali il rischio infortuni sarà molto alto. Noi sul mercato abbiamo provato a prepararci ad eventualità di questo genere. Già da domani ci sarà la possibile di vederlo in campo. Abbiamo anche la necessità di far giocare questi calciatori».
Come sta Buongiorno?
«Lui viene da un’operazione che ha subito questa estate. Ha recuperato e l’ho mandato in campo col Cagliari. Gli manca il campo, non gioca da tanto tempo da titolare (27 aprile, ndr). Anche lui ha bisogno di giocare. Da domani inizia un ciclo in cui dovranno essere coinvolti tutti».
Come ha visto Elmas e Hojlund?
«Loro sono stati anche in nazionale, comunque li ho visti bene. Sono dei giocatori che sono pronti. Più ci sarà spazio per lavorare insieme più si avrà modo di trovare un’intesa. In questo caso abbiamo bisogno di utilizzarli insieme».
Meret sarà titolare in Champions?
«Abbiamo due ottimi portieri. Meret è stato il titolare dei due scudetti. Vanja viene da una realtà diversa: sta lavorando e si sta integrando. Cercheremo di trovare il tempo e il modo per dare spazio anche a lui. Li abbiamo presi perché hanno caratteristiche diverse. Anche lui dovrà giocare».
Che insidia nasconde la Fiorentina?
«È una squadra che negli ultimi due anni ha fatto molto bene, giocando finali europee. Ha sempre affrontato impegni europei ottenendo ottimi risultati. Questo vuol dire che c’è una base.
Chi è il sostituto di Anguissa?
«C’è stato l’infortunio di Lukaku e alcune strategie sono state riviste. Elmas è stato preso perché è un giocatore molto duttile e può fare il centrocampista oltre che l’esterno. Anguissa è tornato giovedì, oggi (venerdì, ndr) si è allenato. Non ha avuto nessun problema ed è a disposizione».
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