Il terzo circolo scolastico di Pagani, nel Salernitano, è uno degli istituti dove è stato applicato a partire da oggi lo stop ai bambini non vaccinati. Il preside Attilio Trusio, infatti, ha allontanato tre bambini dalla scuola materna di Pagani. Le famiglie erano state già avvertite venerdì. Si tratta di tre bambini, due di cinque anni ed uno di quattro. Uno di loro è figlio di una famiglia no vax che nei giorni scorsi ha ribadito al preside la volontà di non vaccinare il proprio figlio, mentre le altre due famiglie - secondo il racconto del preside - sarebbero pronti alle vaccinazioni e quindi a far ritornare i propri figli a scuola il prima possibile. Altri tre bambini non sono stati ammessi a scuola a Procida, dove si sono registrate anche tensioni con una famiglia no vax.

COMUNE DI NAPOLI. Non risultano al momento casi di bambini presentatisi nelle scuole di Napoli senza il certificato vaccinale. Lo riferiscono fonti dell'Assessorato alla Scuola del Comune di Napoli, sottolineando come non sia giunta alcuna segnalazione finora da parte delle scuole nel corso della mattinata. Oggi scade il limite di proroga dell'autocertificazione per i vaccini, da domani quindi scatteranno le misure che impediscono la frequentazione delle scuole materne ai bambini privi di certificato di avvenuta vaccinazione. 

L'ASSESSORE REGIONALE. «La situazione stamattina è stata tranquilla, la norma è stata applicata ma non mi risultano fibrillazioni anche in istituti in cui ci sono diverse famiglie no vax. Alcuni bambini sono stati fermati, ma nella maggior parte dei casi, mi dicono che le famiglie provvederanno presto alle vaccinazioni». Così l'assessore regionale all'istruzione Lucia Fortini, che sottolinea «i dati che abbiamo a livello regionale dalle Asl parlano di circa 700 bambini non vaccinati, ma non tutti frequentano la scuola dell'infanzia. In Regione abbiamo fatto un lavoro molto incisivo sui vaccini e siamo ovunque al di sopra della soglia del 93% di vaccinati, in molti casi con punte del 98%. Le famiglie nella maggior parte dei casi hanno capito l'importanza delle vaccinazione e hanno aderito alla campagna. Abbiamo avuto dei risultati spiegando che le vaccinazioni sono un sistema che si fonda sulla scientificità e che non è possibile lasciare le persone scegliere se non hanno le competenze necessarie».