MARANO. Sono penetrati di notte. Hanno praticato un foro nella navata della chiesa a ridosso del cimitero comunale. E, una volta all’interno, hanno fatto razzia di oggetti liturgici. È successo a Marano, nella chiesa della Madonna della cintura di Vallesana, ubicata a pochi passi dalla roccaforte della famiglia Nuvoletta e dal cimitero comunale. I malviventi approfittando dell’assenza del parroco, don Salvatore Trionfo, fuori città per un ritiro spirituale e del posto alquanto “tranquillo”, hanno raggiunto la cupola e hanno fatto man bassa di parecchie cose. La loro sacrilega razzia non ha tralasciato quasi nulla: sono state asportate due statue della Vergine conservate in una teca di vetro, un ostensorio, due bambinelli, un calice, l’icona del Cristo infante che si trovava tra le braccia della madonna del Carmelo, il turibolo dell’incenso ed altri oggetti religiosi. È stata la sorella del parroco a scoprire l’intrusione notturna. Quando ieri mattina si è recata nella chiesa di Vallesana, il portone era già aperto.