Il s​indaco di Napoli Luigi de Magistris ha inviato al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, una nota "sulle problematiche del sistema sanitario cittadino". Nella nota, a firma anche dell'assessore al welfare Roberta Gaeta, si citano "le numerose segnalazioni di disservizi dei sistema di erogazione delle prestazioni sanitarie essenziali da parte dei servizi territoriali delle strutture pubbliche" e la  "forte apprensione per lo smembramento di importanti presidi ospedalieri, che rappresentano per la città storici punti di riferimento tanto sanitari quanto di legalità sul territorio".  A queste preoccupazioni "si aggiungono quelle di crisi da parte delle strutture private convenzionate, soprattutto di piccole dimensioni, per i provvedimenti adottati dalla Regione Campania e per l'orientamento della riorganizzazione del Ssn. che pare escludere le strutture di piccole entità dalla possibilità di partecipare al sistema di erogazione, continuando a garantire qualità dei servizi offerti". De Magistris prosegue apprezzando "lo sforzo che la Regione sta compiendo nel dare nuova linfa al settore sanitario in Campania alla luce della disastrosa situazione ereditata" ma sottolineando come "nel rispetto delle reciproche cariche istituzionali corre l'obbligo di lanciare un grido di allarme accorato, affinché l'aspetto economico e finanziario non prevalga rispetto alla garanzia per tutti i cittadini dei diritti dì accesso ai sistema sanitario pubblico e ai servizi per la tutela della salute, sanciti costituzionalmente". L'Amministrazione comunale, conclude la nota, "gradirebbe ricevere un cortese quadro aggiornato della situazione che investe il territorio cittadino e le prospettive future che si intendono perseguire per tutelare la salute. A tal fine, in uno spirito di collaborazione istituzionale, ci rendiamo disponibili ad un incontro di confronto e di approfondimento sulla questione del assetto dei sistema d'offerta territoriale".