Una bomba, spari e incendi: notte di fuoco ai Decumani

NAPOLI. Prima una sparatoria notturna in via Duomo, all'angolo con via Forcella ai Mannesi: poi una bomba piazzata nei pressi di una pizzeria a San Biagio dei Librai che ha danneggiato la serranda e una Renault parcheggiata a pochi metri.

Due gravi e violenti episodi che hanno riportato l'attenzione degli investigatori sulla zona dei Decumani, dove da tempo regnava un'apparente tranquillità negli ambienti di malavita. Tutto è successo tra le 2 e le 3 di domenica e almeno per il momento, un collegamento tra i fatti è soltanto un'ipotesi, anche perché non è chiaro se chi ha piazzato l'ordigno voleva colpire l'esercizio di ristorazione o l'autovettura, comunque intestata a una persona estranea alla camorra. Ciò che sembra plausibile è il tentativo di cambiare gli equilibri tra i clan mentre non c'è dubbio che i raid rappresentino altrettante intimidazione. 

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Erano le 2 circa quand'è scattato il primo allarme, tra via Duomo e via Forcella ai Mannesi. Al 113 sono arrivate diverse telefonate che segnalavano una sparatoria in atto. Sul posto sono accorsi i poliziotti delle Volanti Upg e del commissariato Vicaria Mercato, che con i colleghi della Squadra mobile della questura stanno conducendo le indagini. A terra sono stati trovati 6 bossoli di pistola calibro 7,65, ma nessun dubbio gli investigatori hanno riscontrato su muri, portoni, balconi e finestre degli stabili potenzialmente interessati al raid di fuoco. Così, l'ipotesi di una "stesa" è apparsa la più verosimile. 

Altro allarme, una ventina di minuti dopo, in via San Biagio dei Librai dove è scoppiata una bomba artigianale piazzata sul marciapiede tra una pizzeria e una Renault parcheggiata. L'esplosione ha provocato sia alla serranda dell'esercizio commerciale che alla macchina, i cui proprietari hanno dichiarato di non avere subito minacce né richieste di "pizzo".  

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