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Il dramma
23 Luglio 2024 - 08:19
I vigili del fuoco al lavoro alla Vela Celeste di Scampia
NAPOLI. Sono un uomo di 29 anni, deceduto sul colpo, e una donna di 35 anni, morta al momento dell'arrivo in ospedale, le vittime del crollo di un ballatoio della Vela Celeste di Scampia.
L'incidente ha coinvolto anche sette bambini, con età compresa tra i 2 e gli 8 anni, che hanno riportato traumi, fratture e contusioni. In totale sono stati 13 i feriti che hanno necessitato di cure mediche.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha immediatamente attivato il Centro coordinamento soccorsi (Ccs) per gestire la situazione di emergenza. In prefettura è stato tenuto un incontro con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per coordinare gli interventi di messa in sicurezza della zona e l'assistenza alle persone rimaste senza casa a causa dell'evacuazione dell'edificio.
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Di Bari ha disposto i servizi di vigilanza e antisciacallaggio da parte delle forze dell'ordine, mentre il sindaco Manfredi ha organizzato l'intervento dei servizi sociali sul posto per garantire il supporto necessario alla comunità colpita dalla tragedia.
Durante la notte, il prefetto e il sindaco hanno incontrato alcuni consiglieri della municipalità per assicurare massimo supporto agli abitanti della Vela Celeste, ferma restando la necessità di evacuare l'edificio per evitare ulteriori rischi per la sicurezza.
Alle 12.30, è previsto un aggiornamento della situazione nell'ambito del Centro coordinamento soccorsi per valutare i provvedimenti da adottare per garantire la sicurezza e l'assistenza alle vittime.
Circa 800 persone sono state sgomberate dall'edificio. La Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta. Insieme ai vigili del fuoco, intervenuti per i primi soccorsi, lo sgombero e le attività di sicurezza, sul luogo è intervenuta per avviare le indagini la Polizia di Stato.
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