«Chi tiene quel coso... il mio “giocattolo”?»

NAPOLI. «Ma quel «coso» mio chi lo tiene? Il «giocattolo»?». Il 6 ottobre 2023, poco prima dell’arresto in flagranza di Nicola Vellucci, Nico Grimaldi parlando dal carcere con la moglie Addolorata De Falco a casa diede la conferma agli investigatori dell’utilizzo del drone per il trasporto del materiale a Secondigliano.

Ma non solo: dopo quella conversazione intercettata gli investigatori hanno sciolto gli ultimi dubbi circa la base logistica dell’organizzazione con a capo il ras accostato alla Vanella Grassi e la madre Rita Pitirollo (figlia di Carmela nonché nipote acquisita del ras ucciso Lucio De Lucia detto «cap ’e chiuov»). Alcuni passaggi tra i coniugi a parere della procura non lasciano dubbi.

Droga e telefonini in carcere, l’ombra del clan sul business

A capo dell’organizzazione il ras della Vanella Grassi Nico Grimaldi e la madre

Nico Grimaldi: «Sempre le stesse cose…Senti ma dopo…ma quel «coso» mio chi lo tiene? Il «giocattolo»? (riferimento al drone scrive la procura, ndr)».

Addolorata De Falco: «Sta qua».

Grimaldi: «Ah, e dopo controlla un poco le batterie perché oggi alle cinque questo viene (riferimento al dronista, scrive la procura, ndr)».

De Falco: «Io quando lo portai, le caricai al massimo».

Grimaldi: «Eh no, l’ultima volta che è venuto era scarico al massimo, …tutto quanto!».

Un’altra conversazione interessante risale al 22 ottobre 2023 e a parlare erano Grimaldi dal carcere e la madre Rita Pitirollo. L’argomento fu ancora il drone utilizzato per il trasporto.

Grimaldi: «O’ core, ma levami una curiosità…ma….tu sei andata qualche volta con Stefano?».

Pitirollo: «Come!!! (affermazione, ndr)».

Grimaldi: «Quando provasti questo qua, l’ultimo, senza Gps…».

Pitirollo: «Eh! Eh!».

Grimaldi: «Accende una luce verde sotto??».

Pitirollo: «Eh!!».

Grimaldi: «A posto, perché quello si è fissato che tiene il Gps e perciò accende la luce verde…ho detto: no».

Centrale nell’inchiesta è la figura di Nicola Vellucci, il driver, assistito dall’avvocato Giuseppe Gallo. Già oggi per lui si terrà l’interrogatorio di garanzia.