Il Social Tennis Club di Cava torna ad ospitare una competizione ufficiale

Domenica 23 marzo, sul campo della struttura di via Garzia si affronteranno STC La Tramontina e TC San Castrese, sfida valevole per la seconda giornata del campionato maschile di serie C della Federazione Italiana Tennis e Padel. La squadra del presidente del Social Tennis Club Luca Ricciardelli conta sul calore del proprio pubblico e degli appassionati di tennis cavesi. Sarà una mattinata di grande sport, resa ancor più affascinante dalla formula della competizione: a partire dalle ore 10 i portacolori delle due squadre si affronteranno in quattro singolari e due doppi. Il team del Social Tennis Club La Tramontina è composto da Giovanni Cozzolino, Umberto Sansone, Antonio Mastrelia, Mario Balzano, Marco Pisapia, Gianluigi Avventurato e Alessandro Lamberti. All’esordio, domenica scorsa in casa del Tc Caserta, il Social Tennis ha pareggiato 3-3, conquistando così il suo primo punto in categoria. Per il circolo cavese la serie C è un’importante vetrina e, al tempo stesso, un trampolino di lancio. La stagione 2025 è appena iniziata con le gare della fase a gironi regionale. Le prime due del girone – quello in cui è inserita la squadra del Social Tennis Club di Cava è composto da cinque squadre – avranno accesso al tabellone con incontri ad eliminazione diretta che decreteranno i due circoli che accederanno alla fase nazionale per la promozione in B2. 

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Prima giornata avvincente nel campionato maschile

«Viviamo con grande entusiasmo la partecipazione al campionato a squadre maschile di serie C che rappresenta un traguardo storico per il nostro sodalizio – commenta il presidente del Social Tennis Luca Ricciardelli – Gli 88 anni di storia fanno del Social Tennis Club uno dei circoli più longevi della regione Campania e sicuramente la nostra squadra disputerà un campionato da protagonista. L’obiettivo è quello di arrivare tra le prime due del nostro girone e avere una chance nel tabellone ad eliminazione diretta. Per noi disputare la serie C quest’anno è un punto di partenza perché stiamo investendo sulla scuola tennis e sono certo che il lavoro fatto oggi dai nostri maestri darà i suoi frutti tra un paio di anni».