NAPOLI. La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha approvato questa notte un emendamento contenuto nel decreto legge di bilancio che istituisce la Scuola Normale Superiore Meridionale. A partire dal prossimo anno accademico la nuova Normale sarà - per un triennio sperimentale - una sede distaccata della Scuola Normale Superiore di Pisa ubicata negli spazi messi a disposizione dall'Università di Napoli Federico II. Lo rende noto un comunicato della Scuola Normale di Pisa. Il piano strategico verrà definito da un comitato ordinatore composto dal Direttore della Scuola Normale di Pisa, dal Rettore dell'Università Federico II di Napoli, e da tre esperti di alto prestigio. Per quanto riguarda gli ambiti disciplinari della Scuola Normale Meridionale, si partirà dalla tradizione della Scuola Normale di Pisa, per esplorare nuovi percorsi trasversali, multidisciplinari e innovativi e iniziare le attività accademiche nell'anno 2019. Al termine della sperimentazione è prevista una valutazione da parte dell'Anvur che, se favorevole, porterà al consolidamento e all'indipendenza della Scuola Normale Superiore Meridionale. La spesa autorizzata è pari a 8,2 milioni per il 2019, 21,2 milioni per il 2020 e 18,9 milioni per il 2021, con ulteriori stanziamenti fino al 2025 a valere sui fondi del Ministero dell'Economia e della Finanza.