POMPEI. Venerdì, alle ore 11.30, presso la Casa del Criptoportico a Pompei, alla presenza del direttore generale del Parco archeologico di Pompei Massimo Osanna e dell'artista tedesca Catrin Huber, si terrà la presentazione della mostra "Expanded Interiors", dedicata all'influenza della Pompei antica sul contemporaneo. Il progetto interdisciplinare dell'artista visiva Catrin Huber esplora, infatti, la pittura parietale e i manufatti di epoca romana rinvenuti nei siti Unesco di Pompei ed Ercolano, reinterpretandoli in chiave contemporanea, per stabilire un dialogo tra antico e moderno, esplorando cio' che pittura e e pratica artistica contemporanea nel sito possono imparare dal lavoro complesso e sofisticato dei pittori romani. Dall'altro lato, il progetto indaga come la pratica artistica contemporanea possa fornire una prospettiva alternativa sulle modalita' di configurazione dello spazio e di distribuzione dei manufatti all'interno degli spazi residenziali di eta' romana. Per questo, saranno reintrodotti manufatti, sotto forma di repliche, all'interno degli edifici antichi. Il progetto, della durata di due anni, prevede, quindi, l'esame e l'utilizzo in chiave reinterpretativa dell'architettura e dell'apparato pittorico di due edifici di epoca romana: la Casa del Bel Cortile a Ercolano e la Casa del Criptoportico a Pompei, esplorando contemporaneamente il rapporto tra manufatti e spazio domestico in entrambi i siti. La Casa del Bel Cortile, ad esempio, venne utilizzata dall'archeologo Amedeo Maiuri (1886-1963) come un "museo aperto". La Casa del Criptoportico possedeva invece uno dei pochi edifici termali privati di Pompei, l'uso dei quali cambio' drammaticamente nel corso della vita dell'edificio. Attraverso il connubio di pratica artistica e indagine archeologica, scansioni e stampa digitali in 3D, la mostra intende creare due installazioni che saranno esposte nelle case coinvolte dal progetto, e che cercheranno di stabilire un collegamento tra i metodi e le pratiche dei pittori parietali di epoca romana e quelle della pratica artistica contemporanea, fornendo nel contempo nuovi spunti e prospettive per la comprensione di queste due realtà creative differenti. "Expanded Interiors" sarà aperta al pubblico dal 14 luglio al 15 gennaio 2019.