“Le mie orecchie parlano” quando la fragilità diventa forza: in un libro Alessandro Coppola racconta la sua malattia: “al servizio degli altri”. La presentazione del libro si è svolta presso la biblioteca “Giancarlo Mazzacurati” all’interno della sede della X municipalità del quartiere Fuorigrotta- Bagnoli, alla presenza di alcuni consiglieri circoscrizionali e autorità cittadini.

Abbattere i modelli di perfezione, accettare le proprie diversità, sdoganare l’argomento delle malattie rare: questi sono i messaggi del libro “Le mie orecchie parlano” di Alessandro Coppola, un ragazzo speciale affetto dalla Sindrome di Usher 2, una malattia rara che lo ha portato alla sordità e lo porterà alla cecità. È un racconto di come il dolore possa trasformarsi in energia costruttiva e un invito ad affermare la propria unicità contro ogni forma di discriminazione con determinazione e straordinaria forza di volontà.