Attore dalle mille sfaccettature da sempre amato dal pubblico per la tenace e al tempo stesso raffinata presenza scenica, Marco Palmieri (nella foto con Da Vinci) anche con la recente prova accanto a Sal Da Vinci nello show “Siamo gocce di mare...il viaggio di ritorno”, si è messo in luce per la sua capacità di conquistare gli spettatori. Dando vita a una serie di personaggi en travesti in grado di suscitare le risate della platea, Palmieri, ha ancora una volta dato esempio delle sua duttilità artistica e della sua estrema abilità nello spaziare dal comico al drammatico e dal classico al contemporaneo. Attore di spicco, nella commedia musicale scritta e diretta da Sal Da Vinci con Ciro Villano, e presentata recentemente al Teatro Augusteo, il bravo Marco ancora una volta è riuscito a instaurare con il pubblico un rapporto emozionale ricco di esaltante energia. Nell'applaudito lavoro musicale legato all' ultimo Cd di Sal Da Vinci, e proposto come il sequel del fortunato show “Sinfonie in Sal Maggiore”, mentre il popolare cantante ha portato tra gli spettatori le emozioni di una fantasiosa traversata atlantica ricca di canzoni di successo, Marco alle prese con una serie di irresistibili tipi si è mostrato nuovamente come un travolgente interprete, ironico e profondo. Spesso in luce anche per lo spirito organizzativo e le sue tante iniziative artistiche in penisola sorrentina, Palmieri, nato a Castellammare di Stabia, debuttò in teatro ancora giovanissimo con lo spettacolo 'O juorno 'e San Michele” di Elvio Porta con la regia di Gaetano Liguori. Nel corso della sua carriera ha lavorato con artisti come Matilde Brandi, Diego Sanchez, Claudio Insegno, Giacomo Rizzo, Federico Salvatore, Peppe Lanzetta, Ciccio Merolla, Caterina De Santis, Davide Ferri, Massimo Masiello, Maurizio De Giovanni, fino a giungere a Gianfranco e Massimiliano Gallo con lo spettacolo “Comicissimi Fratelli”. In televisione è apparso al fianco di Luca Argentero nella fiction “Sirene” per Rai Uno. Tanto successo ha ottenuto con il monologo “Capitano Uncino”  scritto da Fabio Pisano (vincitore del premio Le Cantine di Pasolini), inserito nell'edizione del 2020 del progetto “Racconti per Ricominciare" coordinato da Giulio Baffi e Claudio Di Palma. Una rassegna cara all'artista sorrentino che anche per quest'anno lo vedrà in scena a Villa Fiorentino dal 26 maggio nel lavoro di e con Massimo Andrei “1700-2000.Il Piatto è in tavola”.