L’ arrivo delle basse temperature ha momentaneamente interrotto la crescita di frutti e ortaggi profumati e colorati. L’inverno però porta con sé altri tipi di frutti che racchiudono, all’interno dei gusci, sapori unici. Ad esempio? Le noci. In Campania, la specie più diffusa è la Sorrento. Quando si parla genericamente di “noci di Sorrento” ci si riferisce in realtà a due varietà di noci, la differenza è nella forma del guscio, uno più allungato e appuntito all’estremità superiore, l’altro più piccolo e tondeggiante. Entrambe coltivate nella Penisola sorrentina, anche nell’Agro acerrano-nolano, nell'area flegrea e nei comuni vesuviani. Il gheriglio (il frutto all’interno del guscio) è chiaro, voluminoso, tenero e croccante e si stacca facilmente dal guscio. Il sapore è gradevole, delicato e poco oleoso, per questo molto apprezzato in cucina. Grazie alle sue proprietà organolettiche, la noce può avere diversi utilizzi: può essere triturata e usata come farina o preparata come sciroppo o marmellata o ancora tostata in forno o in padella e accompagnata con della ricotta e miele e perché no... servita come antipasto insieme a un cocktail. È giusto abbinare a questo antipasto un drink che non copra il sapore delle noci. Ecco perché ho scelto un cocktail proposto da Bacardi Martini nel 2019 per rendere omaggio al centenario del Negroni: Jingle Spritz Martini. Un cocktail leggero da aperitivo, mix perfetto di arancia dolceamara, cioccolato e mela che si combinano in un sapore unico, ottima variante dello spritz. La ricetta è facilmente reperibile sul sito dell’IBA (International Bartenders Association).

Ingredienti

50 ml Martini Fiero

50 ml succo di mela frizzante

50 ml Martini Asti

4 dashes di scaglie di cioccolato

Preparazione

Versare gli ingredienti in un calice colmo di ghiaccio e guarnire con ribes e una spolverata di zucchero a velo.

E ricordatevi di bere con moderazione.