Come senz’altro avrete notato, l’odierno “fattariello” non ha un titolo; e che titolo potevamo mai dargli? Siamo stati a rimuginarci su un bel po’, ed alla fine, abbiamo deciso di ometterlo; il motivo va ricercato nella nostra ironia, di cui è sempre farcito il “pezzo”; e quale ironia potevamo mai metterci, dopo quanto è successo? Le bare disposte l’una accanto all’altra, nel palazzetto dello sport di Andria, sotto gli occhi del gotha della nostra politica; lo strazio e il dolore dei parenti, per quella tragedia che si sarebbe potuto evitare, solo se, si fossero spesi un po’ di soldini per creare pochi chilometri di doppio binario ma….. nuje stamme ‘o sud, anche se inglobati in quella “cosa” che si chiama Italia, quella “cosa” che spende e spande miliardi a go-go con l’Expo 2015”, per educarci a “nutrire il pianeta” e mangiare “sano e sicuro”; ma “sano e sicuro”, per quanto ci è dato sapere, hanno “mangiato” solo quelli collusi con la ‘ndrangheta che si sono fottuti miliardi con appalti vari e 23 famiglie piangono i loro morti per la mancanza di pochi chilometri di doppio binario. Mettiteve scuorno! E che dire del famoso “Mose” di Venezia? Che strano… non ci avevamo pensato, basta aggiungervi un apostrofo e “Mose” diventa “Mosè”, solo che, mentre costui spartiva le acque, sta vranca ‘e mariuole se spartevene ‘e sorde…. E la Puglia sta aspettanne ancora quei pochi chilometri di doppio binario, mentre Mattarella, la Boldrini e Del Rio, nun vedevene ll’ora che terminasse la cerimonia per tornarsene nei loro “paradisi intoccabili”. E così, dopo aver pianto i morti di Dacca e, mentre piangiamo per i fratelli pugliesi, ci arriva un’altra mazzata, questa volta da Nizza, dove un terrorista di merda, scambiando la passeggiata degli inglesi, per una pista di bowling, abbate a mò di birilli, intere famiglie… uomini, donne e bambini… sì: Bambini; quelli che, mano nella mano delle loro mamme e papà, si apprestavano a vivere una serata di festa ed ammirare i fuochi pirotecnici con le loro esplosioni di colori; e l’esplosione c’è stata, ma non di colori, un ‘esplosione di proiettili “addò coglio coglio”, da parte di questo essere immondo, stroncando vite umane, la cui “colpa”, altra non era che, quella di trascorrere una serata spensierata. Non c’è un fil-rouge che lega i due eventi, se non la morte, in quanto, mentre a Nizza, l’attentatore imbevuto dei suoi illogici “credo” ha voluto di proposito annientare vite umane, in Puglia è stata la strafottenza politica, il disinteresse per il sud, il menefreghismo totale a cancellare la vita di 23 poveri cristi. E provate ancora a chiamarci “Fratelli d’Italia”. Ma facitece ‘ favore..ma ve ne jate o no? Alla prossima.