La pastiera è uno dei dolci simbolo della tradizione napoletana secondo una antica Storia di pescatori, nasce quando una volta sulla spiaggia le mogli dei pescatori lasciarono nella notte delle ceste piene di  ricotta, frutta candita, grano e uova e fiori d’arancio come offerte per il “Mare”, affinché questo lasciasse tornare i loro mariti sani e salvi a terra. Al mattino ritornate in spiaggia per accogliere i loro mariti notarono che durante la notte le onde avevano mischiato gli ingredienti ed insieme agli uomini di ritorno, nelle loro ceste c’era una torta: la pastiera. Nelle varie ricette s’incrociano quelle tradizioni familiari vedi pastiera con la crema o con il grano setacciato e quelle della scuola pasticcera napoletana classica. Comunque o ricetta classica o della nonna o la mia da sempre sulla tavola pasquale dei napoletani questo dolce non può assolutamente mancare. Difficolta media; tempi di preparazione 2 ore + la cottura. 

INGREDIENTI: Per la pasta frolla semplice: 1 kg farina 00; 500 grammi di burro; 400 grammi di zucchero semolato; 4 uova grandi; stecca vaniglia pura; scorza di limone grattugiata; crema di grano; 700 grammi di grano cotto; buccia di limone; 150 grammi di latte intero; 30 grammi di burro. Per il ripieno; 700 grammi di ricotta di mucca; 600 grammi di zucchero semolato; 5 uova intere grandi + 2 tuorli + 2 albumi montati; stecca vaniglia pura, pizzico di cannella; 2 gocce di neroli o 1 fiala di acqua di fiori d'arancio;  20 gramm di cedro candito; 20 grammi di scorzetta d’arancia candita; 30 grammi di zucchero a velo per guarnizione. 

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PREPARAZIONE: Per la pasta frolla: sul piano di lavoro distribuite a fontana la farina, lo zucchero la vaniglia e la buccia grattugiata di un limone. Mettete nel centro il burro freddo tagliato a pezzettini e sbriciolate il tutto lavorando velocemente con la punta delle dita, come per farle schioccare. Ridistribuite il composto a fontana lasciando un buco nel centro. Rompete  le uova in un contenitore e frustarle leggermente. Incorporatele velocemente al composto raffinando gli ingredienti e non impastandoli; fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. Formate una palla. copritelo e mettete in frigo a riposare per 30 minuti. Per la crema di grano: versate in una casseruola i 700 grammi di grano cotto, il latte, il burro e la scorza di limone. Fate cuocere per un'oretta il grano a fuoco basso girandolo di continuo perché non attacchi sotto. Quando ha assunto un aspetto cremoso, spegnete e fatelo raffreddare. Volendo potete comprare anche grano tenero secco e cuocerlo. Per il ripieno: in una grande ciotola setacciate la ricotta  poi aggiungeteci lo zucchero, una grattata di buccia di un limone , la cannella, la vaniglia e il neroli, poi in altra ciotola frustare le 5 uova intere e i 2 tuorli. Montate gli albumi con un pizzico di sale. Adesso possiamo finire il nostro ripieno unendo alla ricotta le uova gli albumi e miscelare il tutto fino a renderlo  omogeneo poi aggiungete e i canditi tagliati a dadini. Prendete la pagnotta di pasta frolla, spolveratela con la farina e raffinatela leggermente. Stendetela con il mattarello creando un disco di 1 centimetro di spessore e rivestiteci una teglia (circa 30 centimetri di diametro H 8) leggermente ingrassata. Ritagliate la parte eccedente del bordo che ristenderete, tagliandola a strisce. Riempite la teglia con il ripieno lasciando 1 cm al livello poi decorate la superficie con le strisce che dovete disporre a grata incrociandole, formando dei rombi. Infornate a 165° per un'ora e mezza e controllate che la pastiera assuma un colore ambrato; a fine cottura lasciatela raffreddare e, prima di servirla, spolverizzate con lo zucchero a velo.