Un insolito matrimonio tra i cinque Consorzi di tutela dei vini della Campania con quello del Pomodorino del Piennolo Vesuvio Dop, uniti per una due giorni interamente dedicata ai vini a indicazione geografica della regione e ai lori produttori. Testimoni d’onore esperti ed operatori dell’informazione provenienti da tutt’Italia. E’ l’iniziativa di Campania.Wine 2023, in programma a Napoli dal 10 al 12 giugno in uno dei luoghi simbolo della città, la Galleria Umberto I, che sarà esclusiva sede del wall around tasting e al Museo Artistico Politecnico di Piazza Trieste e Trento. L’evento sarà articolato  in  diverse  attività, tra cui  masterclass,  seminari  e  degustazioni, percorso sensoriale con banchi d’assaggio, laboratori enogastronomici.

L’obiettivo è quello di presentare ad un pubblico qualificato l’incredibile biodiversità e sostenibilità  dei  vini a  indicazione  geografica  campani in  un  luogo di forte richiamo storico culturale e in un mercato tra i più importanti per le produzioni locali. Dal Sannio all’Irpinia, dai Campi Flegrei al Casertano, fino all’area vesuviana e alle isole, il territorio campano custodisce una ricchezza di vitigni autoctoni, un numero che non ha pari in nessuna delle aree viticole del mondo e che contano numerose Doc, Docg e Igp che affondano le radici in antichi insediamenti umani.