LA CARTA DEI DEI DIRITTI DEI DISABILI "In tutti questi mesi le persone con disabilita' e i loro familiari hanno dovuto fare i conti con la paura del ricovero vivendo nell'angoscia di un possibile, e a volte reale, abbandono, prive dell'assistenza del sostegno dei loro cari, gli unici che hanno un rapporto di conoscenza e affidamento reciproco". A dichiararlo è il garante dei diritti delle persone con disabilita' della Regione Campania, Paolo Colombo, evidenziando che "l'art. 11 comma 5 del nuovo Dpcm del 2 marzo sull'emergenza Coronavirus rende possibile per la prima volta agli accompagnatori dei pazienti disabili gravi di prestare assistenza in ospedale, compresi i pronto soccorso e i reparti di degenza con l'autorizzazione del direttore sanitario della struttura". Colombo poi spiega come "insieme a Cittadinanzattiva - Tribunale dei diritti del malato della Campania - sto promuovendo l'adozione della Carta dei diritti dei disabili in ospedale.

ITER DI ADOZIONE

L'iter dell'adozione e' seguito da Corrado Matera, capogruppo di 'Fare democratico', di concerto con il presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero. In tale Carta - conclude il garante - vengono sanciti una serie di diritti, tra cui quello della presenza degli accompagnatori in ospedale, tesi all'umanizzazione del rapporto di cura delle persone con disabilita' in tutte le Strutture sanitarie della Regione".