LANCIANO. Svolta nelle indagini per la cruenta rapina avvenuta a Lanciano nella villa di Carlo Martelli e Niva Bazzan: fermati tre romeni. Secondo gli investigatori, i tre potrebbero costituire il braccio operativo della banda, mentre si sta stringendo il cerchio attorno a una quarta persona, un italiano, che potrebbe essere la mente a capo del sodalizio. A imprimere la svolta alle indagini sarebbe stata la testimonianza di una delle vittime di precedenti colpi della banda.  «Anche se ho visto solo occhi dietro un cappuccio e voci, tutto combacia: il capo forse è un pugliese, e gli altri sono dell'Est Europa». Sono le parole di un commerciante che ha ricordato l'aggressione subito nella sua villa a Santa Maria Imbaro, alle porte di Lanciano. Il fermo questa mattina nel corso di un'operazione condotta da carabinieri e polizia in una palazzina in corso Roma nel cuore di Lanciano. I tre avevano addosso circa 3.400 euro, denaro da utilizzare molto probabilmente per la fuga. La svolta in nottata dopo alcuni riscontri investigativi, da qui il blitz di questa mattina. Polizia e carabinieri sarebbero sulle tracce di altri componenti la banda.