Nuovo Dpcm firmato pochi minuti fa dal presidente del Consiglio Mario Draghi in vigore dal 6 marzo al 6 aprile. Confermate le misure anti Covid. Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse in zona rossa. Divieto di spostamento tra regioni fino al 27 marzo. 

Alla conferenza stampa di questa sera era assente Draghi, e c'erano invece a presentare il Dpcm il ministro della Salute Roberto Speranza e la ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini

ROBERTO SPERANZA, MINISTRO DELLA SALUTE: "Per far ripartire il Paese occorre vincere la battaglia sanitaria. Stiamo facendo i conti a livello europeo con varianti temibili: la variante inglese, quella brasiliana e sudafricana. Il decreto del Presidente del Consiglio prova a mantere un impianto di conservazione, viene confermato il modello di divisioni del nostro Paese a colori: sono colori che gli italiani hanno imparato a conoscere. Rosse, gialle e arancioni. Differenziare i territori è la strada giusta per dare risposte più idonee. Le misure che abbiamo disposto sono misure necessarie che ci consentono di governare la curva del contagio. Valuteremo giorno dopo giorno l'andamento della curva. Abbiamo bisogno di istituzioni forti. Utilizzare la mascherina, lavare le mani sono regole determinanti per vincere questa sfida". 

MARIASTELLA GELMINI, MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI: "Non è un Dpcm "last minute". I tempi sono fondamentali per non arrecare disagi ai cittadini. La bozza del Dpcm è stata condivisa con le Regioni. C'e' un cambio nel metodo perche' il dpcm e' improntato alla massima condivisione possibile. La risoluzione del Parlamento e' la stella polare, poi la condivisione si e' estesa alle Regioni, province, comuni. Abbiamo cercato di acquisire il punto di vista degli amministratori: abbiamo accolto alcune proposte come la partenza delle misure restrittive dal lunedi'".

ISTITUITO TAVOLO PERMANENTE 

Si istituisce un "tavolo permanente" presso il ministero della Salute, con i rappresentanti delle regioni interessate, del Comitato tecnico-scientifico e dell'Istituto superiore di sanità, per monitorare gli effetti dell'allentamento delle misure e verificare la necessità di adottarne eventualmente ulteriori.

SCUOLE

Dopo il parere del Cts le scuole in AREA ROSSA resteranno chiuse, continuerà quindi la DAD che verrà potenziata. 

In ZONA ARANCIONE e ZONA GIALLA i Presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell'attività scolastica: 1. nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti; 2. nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell'arco di 7 giorni; 3. nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico".

SPOSTAMENTI TRA REGIONI 

Proseguirà fino al 27 Marzo il divieto di spostamento tra regioni. 

CINEMA E TEATRI

Cinema e teatri possono riaprire dal 27 marzo, ma solo in zona gialla. Sarà necessario mantenere il distanziamento sociale di almeno un metro, biglietti nominali, ingressi contingentati, mascherine Ffp2 sia per il pubblico sia per i lavoratori. Previste le prenotazioni online per potervi accedere. 

FIERE

Fiere, congressi, ma anche discoteche, restano chiuse anche in zona bianca, sia negli spazi aperti sia in quelli chiusi.

MUSEI

I musei dal 27 marzo potranno aprire anche nei week end, non solo dal lunedì al venerdì, "a condizione che detti istituti e luoghi, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, nonché dei flussi di visitatori (più o meno di 100.000 l'anno), garantiscano modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone e da consentire che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro. Dal 27 marzo 2021, il sabato e i giorni festivi il servizio è assicurato a condizione che l'ingresso sia stato prenotato on line o telefonicamente con almeno un giorno di anticipo".