Tutti i partiti della maggioranza, compresa la Lega, hanno ritirato gli emendamenti al decreto Green pass. Lo riferisce via Twitter il deputato della Lega Claudio Borghi, presidente della Commissione Bilancio di Montecitorio, che scrive: "Ritirati emendamenti maggioranza. A seguito di ciò il Governo ha detto che non ci sarà fiducia e si potrà discutere in aula il decreto green pass. Mi sembra doveroso per un minimo rispetto al Parlamento". "Evitando la fiducia si discuteranno e voteranno gli emendamenti di opposizione articolo per articolo", scrive in un altro post.

A quanto apprende l'AdnKronos, la Lega potrebbe votare però a favore su alcuni degli emendamenti Fdi in discussione alla Camera. Fonti di Montecitorio del partito di Salvini confermano questa ipotesi, dopo che il governo ha fatto sapere che non ci sarebbe stato un voto di fiducia.

L'Aula della Camera ha respinto nel frattempo i tre emendamenti, presentati da Fratelli d'Italia, soppressivi dell'articolo 3 del decreto sul Green pass in discussione a Montecitorio, quello che riguarda appunto l'applicazione della certificazione verde. La votazione è avvenuta con voto segreto, e ha visto 59 favorevoli, 260 contrari, mentre 82 deputati si sono astenuti. La Lega aveva annunciato la sua astensione.

I lavori sul decreto 'Green pass', ora sospesi, riprenderanno nel pomeriggio, dopo l'informativa sull'Afghanistan, con i previsti voti sugli emendamenti rimanenti.