Il Tribunale di Napoli Nord in Aversa ha assolto gli ex manager della Cpl Concordia Roberto Casari, Giuseppe Cinquanta e Giulio Lancia dall'accusa di concorso esterno in associazione camorristica. I giudici hanno condannato i due imprenditori Claudio Schiavone e Antonio Piccolo rispettivamente a 6 e a 10 anni. Si conclude così il processo di primo grado sulle opere di metanizzazione in provincia di Caserta. I pm avevano chiesto 12 anni per i due imprenditori Schiavone e Piccolo e 8 anni per gli ex manager della Cpl Concordia, assolti perché il fatto non sussiste. Casari, Lancia e Cinquanta erano accusati di aver stretto rapporti con esponenti del clan dei Casalesi.