ROMA. Cgil, Cisl e Uil dei Vigili del Fuoco hanno indetto lo sciopero generale della categoria per il giorno 15 novembre ed organizzato, per la mattinata della stessa giornata, una manifestazione nazionale piazza Montecitorio e presidi presso tutte le Prefetture del Paese. Le iniziative messe in campo sono scaturite dalla vertenza unitaria dello scorso mese di giugno con cui è stato rappresentato al Governo le problematiche che coinvolgono i Vigili del fuoco e il servizio da assicurare alla cittadinanza. In una nota congiunta, le organizzazioni sindacali di categoria, chiedono «una valorizzazione effettiva dal punto di vista retributivo e previdenziale del lavoro, unico ed insostituibile, dei Vigili del Fuoco; una maggior tutela e garanzia degli infortuni e delle malattie professionali tipiche del lavoro dei Vigili del Fuoco; un riconoscimento reale della specificità e dell’alta professionalità dei Vigili del Fuoco; risorse adeguate per il rinnovo del contratto di lavoro; potenziamento degli organici del Corpo Nazionale finalizzato a diffondere il servizio sul territorio e a tutela della sicurezza dei Vigili del Fuoco. Poiché dette risposte non trovano il giusto riscontro nella legge di bilancio in discussione in Parlamento, le organizzazioni sindacali sono costrette a far sentire il grido di dolore dei Vigili del Fuoco a tutti i cittadini e a tutti i rappresentati del popolo in Parlamento».