Scoperti dalla polizia penitenziaria 14 telefonini in un contenitore per il ragù, confezionato come un normale pacco, tra i tanti destinati ai detenuti dai loro familiari in vista delle festività pasquali. Il sequestro è stato effettuato nel carcere di Avellino.

«L'ingresso illecito di cellulari negli Istituti è ormai un flusso continuo, ormai non si contano più i rinvenimenti ed i sequestri» dice Emilio Fattorello, segretario del Sappe (sindacato autonomo della polizia penitenziaria) in Campania, che ricorda come «sempre più spesso» si assista a tentativi di far giungere questi micro-cellullari dentro le carceri tramite droni.

Il segretario generale del Sappe Donato Capece invoca «soluzioni drastiche, come la schermatura delle Sezioni detentive e degli spazi nei quali sono presenti detenuti all'uso dei telefoni cellulari e degli smartphone».