«Massima serenità rispetto alle valutazioni che farà la Corte dei Conti». Così in una nota l'Ufficio stampa della Regione Campania, in relazione alla nota stampa della Procura regionale della Corte dei Conti per la Campania con la quale ieri sera si è data notizia della citazione in giudizio del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca «per il risarcimento del danno di 403.643,21 euro» in relazione all'attribuzione di indennità a personale comandato presso gli uffici di staff del presidente della Giunta regionale.

«Ogni provvedimento è stato vagliato dall'Ufficio di Gabinetto», ricorda la Regione Campania richiamando un post pubblicato il 7 settembre scorso sulla pagina Facebook del governatore De Luca, a commento della notizia dell'indagine della Procura di Napoli che lo vede coinvolto, per la stessa vicenda, con le accuse di falso e truffa: «L'indagine triennale - si leggeva nel post richiamato nel comunicato di oggi - verte su questo interrogativo: i collaboratori che a turno accompagnano il presidente della Regione, erano solo collaboratori o facevano anche lavoro di segreteria mobile? Si comunica altresì che l'organizzazione dell'Ufficio di segreteria della Presidenza attuale, rispetto a quella precedente, ha comportato un risparmio di 84mila euro l'anno».