NAPOLI. La Corte di Assise di Appello di Napoli ha confermato due condanne a 30 anni ciascuno per due esponenti del clan Belforte, cosca attiva dalla fine degli anni '80 al 2000 nel Casertano. Le condanne confermate riguardano Pasquale Cirillo e Antonio Bruno, di Marcianise (Caserta) già da tempo detenuti per l'omicidio di Vittorio Rega, geometra ucciso per errore, nel 1996: viaggiava a bordo di una vettura uguale a quella del vero obiettivo dei due killer. Il delitto fu commesso 23 anni fa a Maddaloni nell'ambito di una faida camorristica. Nel collegio difensivo sono stati impegnati gli avvocati Franco Liguori e Alessandro Barbieri.